Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] meridionale grazie alle scelte di campo operate da papaUrbano IV, che tra il 1262 e il ., Epistolae selectae, IV, 1926, p. 5;
P.F. Kehr, Italia Pontificia, VIII, Regnum Normannorum-Campania, Berolini 1935; Riccardo di San Germano, Chronica, a cura di ...
Leggi Tutto
CELESTINO III
OOvidio Capitani
Per tre aspetti, di grande importanza, la figura di C. acquista notevole rilievo in un contesto riferito a Federico II: il suo collegamento con quel clero romano che proprio [...] censualis di Gerardo cardinale di S. Adriano; dopo che, essendo papaUrbano III, Federico I s'era alleato con la Lega lombarda, a Lucio III sin dal luglio del 1183. Con Gregorio VIII, nonostante la brevità del pontificato (21 ottobre-17 dicembre ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Nel 1676, morto il papa, il conclave, riunitosi agli inizi di agosto, era più che mai frammentato. Di sessantasette porporati solo quarantaquattro furono dal principio a Roma. Vi erano ancora sette cardinali creati da UrbanoVIII, e fazioni legate ai ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] circa un anno, fino all'estate del 1273. Di lì il papa cominciò a svolgere un ampio lavoro di riorganizzazione della Chiesa e fissò nella cattedrale a partire dal pontificato di UrbanoVIII, presentarono comuni richieste per la sua canonizzazione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] console romano Teofilatto, bisnonno di papa Giovanni XII.
Dopo la morte di Leone VIII, nell'estate del 965 un' si trattava principalmente, oltre alla contea di Ferrara, del territorio urbano di Ravenna e della contea di Comacchio, che, ancora durante ...
Leggi Tutto
Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] di pene canoniche riservate al papa, indulto in vigore dai tempi di Urbano II. Il documento doveva impedire 1974, pp. 70-7.
M. Dykmans, D'Innocent III à Boniface VIII. Histoire des Conti et des Annibaldi, "Bulletin de l'Institut Historique Belge ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] in prigione e non ne sarebbe uscito che dopo la morte del papa. B. VIII si concedette poi la soddisfazione di metter su in Rieti (sett titolo di premio per la fedeltà di questo o quel centro urbano. Se prima di lui era stato disposto che i Comuni non ...
Leggi Tutto
Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] età moderna, tra i quali spicca la figura di UrbanoVIII, che affidò al cartografo Luca Holsten la correzione di 1868, p. 508. Cfr. inoltre R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa. Dal ritorno di Pio IX al XX settembre 1850-1870, Milano 1970, pp. 196- ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] di regioni toccate quasi subito dalla Riforma) o la «minore densità urbana» del paese45 . Né, invero, si può credere per il Mezzogiorno dall’867 contro il Filioque, alla fine papa Benedetto VIII acconsentì nel 1012 alla definitiva introduzione di ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] sessione (1563) e sulla disciplina delle canonizzazioni di UrbanoVIII del 1634 – fino a quella sorta di ‘ scontro tra la Chiesa e lo Stato italiano, Milano 2005, p. 117.
15 Il Papa Pio IX, «La Civiltà cattolica», 29, 1878, cit. in R. Rusconi, Santo ...
Leggi Tutto
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...