GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] dicembre. Qui il G. rivolse al papa l'Oratio ad Pium pontificem, e il III, Innocenzo III, Urbano II lo portano a . 95, 147, 148; VI, cc. 38v, 115, 160; VII, cc. 42, 75v, 160v, 187; VIII, c. 180; IX, cc. 73v, 154; X, cc. 34, 119v; Senato, Mar, regg. I, ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] portare ad Urbano V l'obbediente ossequio della Repubblica e la richiesta del ritorno del papa alla sede 965, 968, 993; Bracciolini Poggi Fiorentini Historiarum Florentini Populi Libri VIII, in Rerum Italic. Script., XX, Mediolani 1731, col. 251 ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] riformatori, fu definita da Urbano II nell'ottobre 1089, allorché il papa decise di riportare a Brindisi 143; A. Di Meo, Annali critico-diplomatici del Regno di Napoli della mezzana età, VIII, Napoli 1803, pp. 318 s.; B. Ricotti, Conza, in V. D'Avino ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] il C. viaggiò sulla galea del papa, che ben dimostrò in successive . Pour l'étude de l'Europo sud-orientale, VIII (1921), p. 133 (il testam. originale, la Repubblica di Venezia e la S. Sede ai tempi di Urbano V e di Gregorio XI (1367-1378), ibid., n. ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] quarto del XIX secolo. Il catasto urbano redatto nel 1472, sotto Leonello e senza esito nel 1460 l’imposizione di papa Pio II ad Alberto II di costruirne storia patria per le antiche provincie modenesi, s. 8, VIII (1956), pp. 3-46; F. Panini, Cronica ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] appena eletti: nel 1585 presso Sisto V, nel 1590 da Urbano VII e Gregorio XIV e nel 1591 presso Innocenzo IX. Nel si affiancò a questo nel chiedere al papa di soprassedere. Quando nel 1600 Clemente VIII chiese di esaminare a Roma il patrizio ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] Nel conclave che elesse Urbano VII, il Facchinetti Ehses, ibid. 1924, ad indices; Nunziature di Venezia, VIII-X, a cura di A. Stella, Roma 1963-77, Ferrara in una lettera inedita di Giulio Cortese a papa I. IX, in Atti e memorie della Deputazione ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] cardinale Giovani Battista Castagna, che fu eletto il 15 settembre (Urbano VII) ma morì dopo 12 giorni di pontificato.
Alla da Clemente VIII, con l'erezione della congregazione per l'Esame dei vescovi.
Particolare attenzione il papa riservò agli ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] il campo dal rivale Urbano Origlia, adoprandosi con la e licenziato con benevolenza dal papa, che andò ad ossequiare F. Faraglia, La tomba di ser G. C. ..., in Napoli nobilissima, VIII (1899), pp. 20-23; J. Ametller y Vinyas, Alfonso V de Aragón ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] console romano Teofilatto, bisnonno di papa Giovanni XII.
Dopo la morte di Leone VIII, nell'estate del 965 un' si trattava principalmente, oltre alla contea di Ferrara, del territorio urbano di Ravenna e della contea di Comacchio, che, ancora durante ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...