CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] 523-542; A. Tassoni, Il conclave in cui fu eletto Papa Gregorio XV, a cura di C. Stornaiolo, in Miscellanea Ceriani P. C. ..., Modena 1878; R. Quazza, L'elezione di UrbanoVIII, in Archivio della R. Società romana di storia patria, XLVI (1922 ...
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CAMPI, Pier Maria
Armando Petrucci
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1569, in una casa ancora oggi esistente nel vecchio centro della città, da un Gentile appartenente a una distinta famiglia locale di [...] promosse la causa di canonizzazione del piacentino Gregorio X papa, pubblicando una Relatio al pontefice Gregorio XV (Placentiae 1622), che l'anno appresso indirizzò anche ad UrbanoVIII elevato al soglio pontificio. Proprio per seguire l'andamento ...
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GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] arcidiacono di Todi, nel documento di investitura di Benedetto Caetani - il futuro papa Bonifacio VIII - a canonico della cattedrale di Todi (14 ag. 1260); il 22 nov. 1263, papaUrbano IV si rivolge all'arciprete della chiesa di S. Terenziano in Todi ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] possesso; Basilio aveva poi rifiutato la sottomissione a papaUrbano II nel III concilio di Melfi del 1089 all'episcopato latino nell'Italia meridionale, in La Chiesa greca in Italia dall'VIII al XVI secolo, I, Padova 1973, pp. 25-43.
E. Merendino ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] dove prese gli ordini sacerdotali nel 1626. Nel 1634 UrbanoVIII lo inviò in missione diplomatica presso la regina d’ invio contestuale di un inviato della regina a Roma e di uno del papa a Londra.
Da Roma, con non poche indecisioni, si stabilì di ...
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MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] iniziativa di Decio Carafa, arcivescovo di Napoli.
UrbanoVIII, tuttavia, con decreti emanati dalle due congregazioni M. della Compagnia di Giesù( dedicata alla Santità di N. S. papa Clemente IX, Roma 1668; P. Ribadeneira - F. Alegambe, Bibliotheca ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] D.; il re aderì e, con breve del 13 maggio 1622, il papa assicurò la promozione del D. che dopo poco fu designato dal re fece alla fine confluire il suo voto su Maffeo Barberini, UrbanoVIII, col quale, tra l'altro, aveva anche relazioni di amicizia ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] della congregazione dei Riti. Fu consultore della congregazione di Propaganda Fide e da UrbanoVIII ottenne il priorato di S. Maria Latina, in Sicilia. A quel papa il G. dedicò nel 1623 l'opera Del dominio temporale et patrimonio del pontefice ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] per cui era stata resa possibile la venuta in Italia di papaUrbano V.
A Napoli B. sostituì il suo compatriota Bemard de dans l'Italie du XIVe siècle, in Annales de Saint-Louis-des-Franpais, VIII(1903-1904), pp. 353-357; Ch. Samaran-G. Mollat, La ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] e altri 2000 per le suppellettili. Ottenne inoltre dal papa il giuspatronato su di essa e il diritto per sé .t. [1986]; R. Orazi, Il cardinale F. P., in UrbanoVIII vescovo di Spoleto nel IV centenario della nascita di Gian Lorenzo Bernini, ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...