DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] poi ancora nell'agosto 1382, a Roma presso il papaUrbano VI con gli ambasciatori Baldo da Figline, Francesco G. Ricci, Un nuovo manoscritto petrarchesco di D. Silvestri, in Rinascimento, VIII (1957), pp. 301 s.; M. Pastore Stocchi, Il "De Canaria ...
Leggi Tutto
CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] conobbe fra gli altri il cardinale di Montalto, futuro papa Sisto V. E a questo pontefice si mostrò particolarmente un momento particolarmente difficile a causa delle mire sul ducato di UrbanoVIII. Non è da escludere che il C., in coerenza con ...
Leggi Tutto
MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] disegno (il collegio Barberino) fu messo a conoscenza UrbanoVIII, ma per l'opposizione del cardinal nipote Francesco conclave e nel 1607 fu coinvolto nel contenzioso tra il nuovo papa Paolo V Borghese e la Repubblica di Venezia.
Tornato in patria ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] chiamato a far parte della congregazione cardinalizia nominata da UrbanoVIII per la traduzione della Bibbia in lingua araba. Ma editi dopo la sua morte nel i 660, con una dedica al papa Alessandro VII. I due autori firmarono l'opera con i nomi di ...
Leggi Tutto
DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] vi giunse il 23 settembre, provenendo da Nocera, il papaUrbano VI, che si fermò nella città ligure sino al 16dicembre e quindi esalta quella di Firenze, tutta protesa all'avvenire; l'VIII, Ecclesia, invoca la fine dello scisma; la IX, Aretium, ha ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] di eresia. L'iniziativa era partita da papaUrbano VI, preoccupato per l'ortodossia dello stesso generale . Weiss, Lo studio di Plutarco nel Trecento, in La Parola del passato, VIII (1953), p. 338; Id., Notes on Petrarch and Homer, in Rinascimento, ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] prive di qualche eleganza stilistica. In due odi per il regnante UrbanoVIII (Barb. lat.3779, ff. 1-4; Barb. lat. la coincidenza tra la traduzione in versi dell'Odealla pindarica del papa poeta, da lui curata, e le sue richieste per la nomina ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Nicolò
Martino Capucci
Nacque a Mirandola nel 1573 (data del battesimo, 21 aprile: cfr. Ceretti, I, p. 173), da Giuseppe e da una Lucrezia della quale è ignoto il casato. Secondo la dichiarazione [...] Affetti geniali, pp. 277-90. Scrisse pure a UrbanoVIII il 3 sett. 1623 e ne ricevette risposta il 7 settembre (la lettera del C. e un'altra di Alessandro Pico con le due responsive del papa sono pubblicate dal Papotti, pp. 110 ss.); successivamente ...
Leggi Tutto
CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] Pur asceso al sacerdozio e protetto dal card. Scipione Borghese, nipote del papa, che alla fine del '20 gli ottenne un beneficio nella basilica di senza data), mentre gli fu vantaggioso il papato di UrbanoVIII.
Da almeno una ventina d'anni il C. era ...
Leggi Tutto
GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] destinato a divenire avvocato a Roma, Severino, futuro archivista di UrbanoVIII, Eurialo e Valerio.
Il conflitto contro i Turchi, che elezione del Peretti, l'incessante attività urbanistica del papa, la zelante attività in favore dell'ordine pubblico ...
Leggi Tutto
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...