DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] anni dopo la morte del D., sempre a Roma (1648, 1662).
Il lavoro, dedicato a papaUrbanoVIII, celebrava i fasti della Roma barocca. Il grande Urbano è considerato il rifondatore dello splendore di Roma offuscato dai barbari. L'opera è divisa in ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] ritornò a Roma con l'ambasciatore Angelo Contarini, incaricato dal Senato veneziano di procurargli un vescovato: ebbe infatti dal papaUrbanoVIII quello di Sitia e Hierapetra nell'isola di Candia, ma la salute cagionevole e il timore del viaggio per ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] ebbero luogo in seguito. La bonifica infatti, i cui lavori durarono parecchi decenni, costò enormi capitali. Ancora nel 1632 papaUrbanoVIII concesse al B. di erigere un nuovo Monte, che fu detto "Monte Bentivoglio", composto di 3850 luoghi.
Nel ...
Leggi Tutto
ALEMANNI, Nicolò
Silvio Giuseppe Mercati
Nacque ad Ancona il 12 genn. 1583 da famiglia oriunda di Andros. Alunno del Collegio greco di Roma, si distinse nello studio del greco e del latino. Benché ordinato [...] il Simbolo di Athanasio,inedite.
Come medita può considerarsi l'accennata Risposta ad alcuni vani sospetti richiesta da papaUrbanoVIII, della quale esistono alcune copie.
È di mano dell'A, l'istruzione data dal cardinale bibliotecario Cobelluzzi a ...
Leggi Tutto
BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] e pubblico plauso.
Rientrato dal 1631 tra i canonici della cattedrale di Padova e nominato arciprete (per conferimento del papaUrbanoVIII), fu eletto il 27 apr. 1636 vicario capitolare della diocesi. Le assidue cure pastorali lo costrinsero a ...
Leggi Tutto
DI SOMMA, Agazio
Simona Foà
Nacque nel 1591 a Simeri, presso Catanzaro, da Antonio e Camilla Ferrari. Dopo aver intrapreso i primi studi in un collegio di gesuiti del luogo, si laureò a Roma, dove iniziò [...] del cardinale G. Borgia, colui che, nel 1632, durante un famoso concistoro segreto (8 marzo), accusò il papaUrbanoVIII di non appoggiare sufficientemente l'esercito spagnolo. In seguito a questo avvenimento, come amico del Borgia, fu imprigionato ...
Leggi Tutto
GAROPOLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Corigliano Calabro nel Cosentino probabilmente nel 1605. Non abbiamo notizie riguardanti la sua formazione e gli studi seguiti. In politica fu un convinto oppositore [...] , futuro cardinale e artefice della politica francese. In questi anni, essendo il suo operato piuttosto accreditato presso papaUrbanoVIII (Maffeo Barberini), il G. svolse numerosi incarichi per conto della S. Sede.
Piuttosto attivo nell'ambito dei ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] centrale (tra Firenze e Genova particolarmente) senza mostrare arroganza o volontà di sopraffazione. Così ottenne nel 1629 dal papaUrbanoVIII che la parrocchia di S. Pietro di Massa fosse eretta in collegiata insigne, con dignità abbaziale e l'uso ...
Leggi Tutto
BIZONI, Bernardo
Gaspare De Caro
Le scarse notizie rimaste sul B. derivano tutte da una sua Relazione in forma di diario (pubblicata col titolo Europa Milleseicentosei) del viaggio da lui compiuto nel [...] alla scoperta della "congiura delle polveri", come il genovese Pompeo Mari; a Parigi, con il nunzio Maffeo Barberini, poi papaUrbanoVIII, e ancora con mercanti e gentiluomini di stanza presso la corte o nelle varie città attraversate dal B. e dai ...
Leggi Tutto
ARCUDI, Francesco
Salvatore Impellizzeri
Nacque nel 1590, come risulta dalla notizia contenuta negli Archivi del Collegio greco di Roma (t. XIII bis, f. 119), che ci informa del suo ingresso nel predetto [...] in patria, vi esercitò il ministero sacerdotale, in qualità di arciprete, e l'insegnamento. Successivamente venne richiamato da papaUrbanoVIII a Roma e fu tra i familiari del cardinale Francesco Barberini e cappellano dello stesso pontefice.
Nella ...
Leggi Tutto
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...