MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] V nel maggio del 1605 - per via dei legami di parentela che univano la famiglia Magalotti a quella del futuro papaUrbanoVIII. Nel 1594, infatti, era stato celebrato il matrimonio tra Costanza, sorella maggiore del M., e Carlo Barberini, fratello ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] ritornò a Roma con l'ambasciatore Angelo Contarini, incaricato dal Senato veneziano di procurargli un vescovato: ebbe infatti dal papaUrbanoVIII quello di Sitia e Hierapetra nell'isola di Candia, ma la salute cagionevole e il timore del viaggio per ...
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ABELA, Giovanni Francesco
Enzo Sipione
Appartenente ad antica famiglia originaria di Siracusa, nacque a La Valletta (Malta) nel 1582. Entrato giovanissimo nell'Ordine gerosolimitano, priorato di Portogallo, [...] privati dell'Ordine, con una pensione annua di 428 scudi d'oro. Il 22 giugno 1634 era stato creato protonotario apostolico da papaUrbanoVIII, e il 3 marzo 1638 aveva ottenuto dal gran maestro G. P. de Lascaris l'abbazia di S. Martino e le commende ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] di approvazione, concesso appunto nel 1264 da papaUrbano IV. Altre testimonianze sul periodo patavino sono contenute Vichino (?) de Parma", il testo conservato nel cod. Chigi E, VIII, 245, c. 136ra-va della Bibl. ap. Vaticana. Sembrerebbe un ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di lì a breve. Nel giro di pochi mesi il papa procedette a una serie di nomine in favore del LUDOVISI, 87 s.; S. Giordano, La S. Sede e la Valtellina da Paolo V a UrbanoVIII, in La Valtellina crocevia dell'Europa(, a cura di A. Borromeo, Milano 1998, ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] Roma alla fine della sua missione. Creato cardinale da UrbanoVIII, il Panci-roli, alla morte del pontefice, bolla del nipotismo, che si pensò di fare dalla Santa Memoria di papa Innocenzo XI nell'anno 1679 è in Biblioteca Apostolica Vaticana, Ottob. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Nel 1676, morto il papa, il conclave, riunitosi agli inizi di agosto, era più che mai frammentato. Di sessantasette porporati solo quarantaquattro furono dal principio a Roma. Vi erano ancora sette cardinali creati da UrbanoVIII, e fazioni legate ai ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] diplomatiche e con minacce di interventi militari. Come risultato, papaUrbano V proibì l'unione, e con la morte di di studi e memorie d. Deputazione di storia patria per le Venezie, VIII(1952), 2, ad Indicem;T.E. Mommsen, Petrarch and the decoration ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] Maffeo Barberini, e quando questo fu elevato al pontificato, col nome di UrbanoVIII, se ne vide dischiuse le vie della diplomazia pontificia che il papa riservò largamente ai suoi antichi collaboratori di Curia. Così il B., elevato dapprima ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] 1277 (il nome di Castel Durante fu mutato in Urbania quando UrbanoVIII nel 1635 vi istitui un vescovato). Il D. quindi parte del metropolita di Bourges. Ma il 5 nov. 1285 il papa chiese all'arcivescovo di Ravenna di confermare l'eletto, poiché il D ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...