BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] per cui era stata resa possibile la venuta in Italia di papaUrbano V.
A Napoli B. sostituì il suo compatriota Bemard de dans l'Italie du XIVe siècle, in Annales de Saint-Louis-des-Franpais, VIII(1903-1904), pp. 353-357; Ch. Samaran-G. Mollat, La ...
Leggi Tutto
NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] granducale per opporsi alla scomunica lanciata da UrbanoVIII contro i ministri toscani per una violazione dell pubblico pontificio. I suoi talenti letterari e intellettuali indussero il papa a conferirgli, nel 1648, la carica di segretario dei ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] con il Mazzarino. Mostrò i suoi vincoli di devozione alla famiglia di UrbanoVIII anche più tardi, durante la persecuzione dei Barberini seguita alla morte del papa, quando si adoperò tra l'altro per ottenere la restituzione dei beni sequestrati ...
Leggi Tutto
CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] Pur asceso al sacerdozio e protetto dal card. Scipione Borghese, nipote del papa, che alla fine del '20 gli ottenne un beneficio nella basilica di senza data), mentre gli fu vantaggioso il papato di UrbanoVIII.
Da almeno una ventina d'anni il C. era ...
Leggi Tutto
LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] a Gregorio XV quanto al successore di questo, UrbanoVIII.
Il L. fu anche protagonista di uno scontro , cc. 404-419: Cagioni che indussero la santità di nostro signore papa Gregorio XV a levar la nuntiatura di Spagna al patriarca di Alessandria mons ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] ancora, però, il B. doveva godere di queste intenzioni del papa dopo il ritorno di lui da Ferrara: il 3 apr. 1598 in quello di S. Maria in Trastevere il 27 sett. del 1621. UrbanoVIII gli affidò il vescovato di Sabina il 27 sett. 1623 e quello di ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] dei Borghese, al conclave che seguì di pochi giorni.
Dal nuovo papa Gregorio XV ebbe, il 3 marzo, il titolo di S. Pietro e conclavisti dalla malaria. Nel momento cruciale dell'elezione di UrbanoVIII, all'alba del 7 agosto S. Borghese richiamò il G ...
Leggi Tutto
BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] B. fu sostanzialmente esautorato da Lorenzo Azzolini, al quale UrbanoVIII affidò dapprima la compilazione dei dispacci di stato e poi, altri dicasteri, ricevendo in proposito istruzioni dirette dal papa e da Francesco Barberini. Tra le sue ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] villaggi. Circa a quest'epoca apparisce la vita urbana che si sviluppa nei secoli XII e XIII letteraria tedesca si ha solo nel sec. VIII, in quel primo fervore di studî che qui la lotta per il predominio tra papa e imperatore, che riempie tutta la ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] la poté effettuare, come papa, in Navarra. Tuttavia l'opera fu ripresa da Gregorio VII e da Urbano II, e la dando la Castiglia a Sancio III (1157-58), al quale successero Alfonso VIII (1158-1214), Enrico I (1214-17) e sua sorella Berenguela, seconda ...
Leggi Tutto
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...