LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] a Gregorio XV quanto al successore di questo, UrbanoVIII.
Il L. fu anche protagonista di uno scontro , cc. 404-419: Cagioni che indussero la santità di nostro signore papa Gregorio XV a levar la nuntiatura di Spagna al patriarca di Alessandria mons ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] ancora, però, il B. doveva godere di queste intenzioni del papa dopo il ritorno di lui da Ferrara: il 3 apr. 1598 in quello di S. Maria in Trastevere il 27 sett. del 1621. UrbanoVIII gli affidò il vescovato di Sabina il 27 sett. 1623 e quello di ...
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GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] dei Borghese, al conclave che seguì di pochi giorni.
Dal nuovo papa Gregorio XV ebbe, il 3 marzo, il titolo di S. Pietro e conclavisti dalla malaria. Nel momento cruciale dell'elezione di UrbanoVIII, all'alba del 7 agosto S. Borghese richiamò il G ...
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BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] B. fu sostanzialmente esautorato da Lorenzo Azzolini, al quale UrbanoVIII affidò dapprima la compilazione dei dispacci di stato e poi, altri dicasteri, ricevendo in proposito istruzioni dirette dal papa e da Francesco Barberini. Tra le sue ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] villaggi. Circa a quest'epoca apparisce la vita urbana che si sviluppa nei secoli XII e XIII letteraria tedesca si ha solo nel sec. VIII, in quel primo fervore di studî che qui la lotta per il predominio tra papa e imperatore, che riempie tutta la ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] la poté effettuare, come papa, in Navarra. Tuttavia l'opera fu ripresa da Gregorio VII e da Urbano II, e la dando la Castiglia a Sancio III (1157-58), al quale successero Alfonso VIII (1158-1214), Enrico I (1214-17) e sua sorella Berenguela, seconda ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] , fondata nel 1460 con l'autorizzazione di papa Pio II. Le altre università sono tutte editi da L. Nordi e E. Orioli, I-VIII, Bologna e Imola 1909-27.
Sull'università di ' insegnamento in un'unica zona urbana, circondata da parchi; comincia così ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] Romana, si entrava in città. Il nucleo urbano veniva successivamente murato nei sec. VIII, IX e XIV. Nel 1530, quando a far ritorno in Germania. La Marca è ridata ad Azzo dal papa nel 1212, come feudo della Chiesa; e, vinto da Aldobrandino d'Este ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] congiuntura internazionale. Dopo che il papa ebbe versato 800 fiorini per ultimare i grandi cantieri di Urbano V, in particolare la basilica XI estese agli ebrei i privilegi accordati da Bonifacio VIII a quelli del Contado Venassino (giugno 1372), ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] , 2621, 2978). Invitato da Gerardo, vescovo di Firenze, eletto papa Niccolò II, al sinodo di Sutri (gennaio del 1059) per I e di Leone VIII" (Capitani, p. 41), il privilegium minus - databile in epoca posteriore all'elezione di Urbano II e anteriore ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...