PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] contumacia bandito un tal musico Marcantonio Malagigi castrato musico del papa e servitore del sig.r card. Antonio» (ibid dopo, il cardinale Barberini, riparato in Francia dopo la morte di UrbanoVIII, lo chiamò a Parigi, dove nel 1647 fece la parte ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] D.; il re aderì e, con breve del 13 maggio 1622, il papa assicurò la promozione del D. che dopo poco fu designato dal re fece alla fine confluire il suo voto su Maffeo Barberini, UrbanoVIII, col quale, tra l'altro, aveva anche relazioni di amicizia ...
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GONDI, Giovan Battista
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 17 nov. 1589, terzo figlio di Alessandro e di Giovanna Ricci.
La famiglia, tra le più importanti di Firenze, dopo aver partecipato per secoli [...] di risposta all'occupazione del ducato di Castro da parte di UrbanoVIII, con l'aiuto della Spagna. L'azione militare come i eletto con il nome di Innocenzo X. Prendendo congedo dal nuovo papa per tornare a Firenze, il G. ebbe l'assicurazione della ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] della congregazione dei Riti. Fu consultore della congregazione di Propaganda Fide e da UrbanoVIII ottenne il priorato di S. Maria Latina, in Sicilia. A quel papa il G. dedicò nel 1623 l'opera Del dominio temporale et patrimonio del pontefice ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] per cui era stata resa possibile la venuta in Italia di papaUrbano V.
A Napoli B. sostituì il suo compatriota Bemard de dans l'Italie du XIVe siècle, in Annales de Saint-Louis-des-Franpais, VIII(1903-1904), pp. 353-357; Ch. Samaran-G. Mollat, La ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] e altri 2000 per le suppellettili. Ottenne inoltre dal papa il giuspatronato su di essa e il diritto per sé .t. [1986]; R. Orazi, Il cardinale F. P., in UrbanoVIII vescovo di Spoleto nel IV centenario della nascita di Gian Lorenzo Bernini, ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] di un'intensa attività nel campo della ritrattistica stanno, per esempio, il ritratto di papa Paolo V del 1607, e successivamente quelli di Clemente VIII e UrbanoVIII, inseriti nelle edizioni dell'Antiquae Urbis splendor insieme con i ritratti dei ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] l'infanta Maria di Spagna; la commissione esortò il papa, nell'aprile del 1623, a permettere le nozze.
Come la Palatina di Heidelberg, Bologna 1893, passim; R. Quazza, L'elez. di UrbanoVIII, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XLVI (1922), ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] personaggi di primo piano della Curia (come Giovanni Battista Agucchi o Fabio Chigi), alla morte di UrbanoVIII egli scrisse per il futuro papa una memoria sull'amministrazione e sui rapporti in Curia, in cui si trovano anche misure riformatrici ...
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CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] XIX-71), dei papi Gregorio XV (1621; B. XIX.70) e UrbanoVIII (1639; B. XIX.69), oltre a quello del Liceto già ricordato. Ma 'ornamentazione della relazione, in folio, delle Esequie di papa Gregorio XV, celebrate nella cattedrale di Bologna, fornendo ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...