GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] le condoglianze della Repubblica per la morte di papaUrbano V, suo fratello. L'anno seguente, , Campidoglio veneto, II, pp. 582, 584; Commemoriali, regg. VI, c. 137v; VIII, cc. 45v, 92r; X, c. 249v; Consiglio dei dieci, Deliberazioni miste, regg. ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] Alatri, sappiamo che nel 1264 fu assegnato da papaUrbano IV, in qualità di tesoriere, presso la , 7127, 7181, 7272, 7430, 7435, 7537, 7548, 7618, 10281; Les registres de Boniface VIII, a cura di G. Digard et al., I-IV, Paris 1884-1935, nn. 492, 494 ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] una dettagliata relazione del conclave che portò all'elevazione di UrbanoVIII. Poi, finalmente, raggiunse la sua diocesi e, all' .
Al Senato, che gli aveva chiesto di sottoporre al papa una "rosa" di quattro nomi entro cui scegliere il nuovo ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] e la protezione e, quando il Barberini fu eletto al pontificato con il nome di UrbanoVIII, entrò a far parte del gruppo dei collaboratori che il papa, con l'intenzione di dirigere personalmente la politica della Chiesa, trasse dal numero dei suoi ...
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DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] nel 1356, fu inviato nel 1363 o '64 come ambasciatore del papaUrbano V all'imperatore Carlo IV, che si apprestava a scendere in nel manoscritto da noi posseduto, affronta le epistole I, VII, VIII e IX, e riprende poi, dopo alcuni fogli bianchi, ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] Ghino, soltanto nel 1264 essi si disposero all'obbedienza di Urbano IV: nell'agosto di quell'anno, infatti, la ditta suis culpis et demeritis" di tutti i suoi benefici dal papa Bonifacio VIII.
Forse figlio del F. era anche quel messer Frescobaldo ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] Ducato il vescovo di Piacenza e altri ecclesiastici ritenuti troppo ligi al papa e, dopo la scomunica del duca il 13 genn. 1642, alla guerra di Castro. Con la decisione di UrbanoVIII di attaccare il Ducato di Parma, la guerra si allargò a Venezia ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] iniziato subito dopo la morte e poi interrotto, riaperto sotto UrbanoVIII tra il 1621 e il 1626 e di nuovo tra Canone, Roma 1998, pp. 110 s., 156 s., 301; G. Papa, Le cause di canonizzazione nel primo periodo della congregazione dei Riti (1588-1634 ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] vi giunse il 23 settembre, provenendo da Nocera, il papaUrbano VI, che si fermò nella città ligure sino al 16dicembre e quindi esalta quella di Firenze, tutta protesa all'avvenire; l'VIII, Ecclesia, invoca la fine dello scisma; la IX, Aretium, ha ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] (1596-1683), prelato caro a UrbanoVIII, che nel 1636 lo volle primo vescovo di Urbania e Sant'Angelo in Vado, nel luglio divenne Clemente XIII. L'8 dic. 1759 il nuovo papa lo nominò nunzio apostolico presso il granduca di Toscana e, seguendo la ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...