GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] e Giulio Mancini, cameriere segreto e archiatra di UrbanoVIII, autore delle Considerazioni sulla pittura. Proprio col Mancini, diario (Krautheimer - Saint Jones, 1975). Probabilmente il papa doveva possedere la copia già appartenuta al Mancini, cui ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] Della Rovere, Filippo Spinola, Evangelista Pallotta ed il papaUrbano VII, genovese, che lo nominò suo protomedico. Anche sotto i successivi pontefici (Gregorio XIV, Innocenzo IX, Clemente VIII, Paolo V) egli fu riconfermato medico della Compagnia ...
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MELZI, Camillo. –
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Milano il 12 dic. 1590 da Gian Antonio e da Livia Litta.
Rampollo di un’importante famiglia di estrazione mercantile (il padre fu abate della potente [...] a qualche mese, di papa Barberini e l’elezione di Innocenzo X (settembre 1644), il M. fu lasciato al suo posto. Dal carteggio con il nuovo entourage pontificio emerge che il M. aveva avuto speciale mandato da UrbanoVIII di difendere con ogni mezzo ...
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MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] da Cantalice, molto legato a s. Filippo e beatificato da UrbanoVIII Barberini nel 1625, scrisse la Vita del b. Felice cappuccino critiche, che si levarono contro il M., indussero il papa ad affiancargli due gesuiti, André Guevarre e Honoré Chaurand, ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] ancora nella basilica vaticana. Il 30 apr. 1638 fu nominato da UrbanoVIII vescovo di Valva e Sulmona e il 25 novembre entrò in Sulmona, del 1652, i cantoni cattolici indirizzarono al papa una lettera di protesta chiedendo di raccomandare ai ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] 1996).
La porta, rimasta incompleta e demolita al tempo di UrbanoVIII (1623), è attribuita a Peruzzi da Vasari, che la ricorda Seidel, 2002, pp. 49-53, 226-237). Morto il papa, Peruzzi fu ancora una volta architetto degli allestimenti per il conclave ...
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MELLINI, Giovanni Garsia
Silvano Giordano
– Nacque a Firenze, verosimilmente nel 1562, da Mario e da Ortensia Jacovacci.
Il padre, che aveva servito nell’esercito pontificio, costretto a fuggire da [...] di rado il M. discuteva i problemi direttamente con il papa e comunicava le decisioni a Feliciani, affinché ne informasse gli Barberini che, eletto il 6 agosto, prese il nome di UrbanoVIII.
Sotto il nuovo pontefice il M. conservò le attribuzioni di ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] sessione di trattative ad Alessandro Ludovisi, suo padrino e futuro papa Gregorio XV, con il quale il M. strinse un rapporto segnò la fine delle fortune del Massimo. Nel 1623 UrbanoVIII, deciso a sostituire i collaboratori del suo predecessore con ...
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ZAMBECCARI, Pellegrino (Peregrino). – Figlio di Giovanni di Gerardo Zambeccari e di Cecilia di Sabbadino Sabbadini, nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo. Nel 1355 il padre sposò in seconde [...] tale carica si accedeva intorno all’età di diciotto anni (p. VIII)
Roberto Siniscalchi
Non si hanno notizie certe circa i primi anni alla città di Bologna. In una lettera indirizzata a papaUrbano VI (attribuita a Zambeccari dal codice di Napoli, ...
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MORONE, Gaspare
Lucia Simonato
– Nacque probabilmente a Milano nel 1603, da Girolamo, registrato come orafo nella stessa città dal 1605 al 1612 (Le matricole degli orefici …, 1977), e da Prudenzia Mola.
La [...] per la festa dei Ss. Pietro e Paolo, con al diritto UrbanoVIII e al rovescio il Palazzo del Quirinale, nota in due varianti Cattedra di S. Pietro) e realizzò medaglioni fusi tanto per il papa, come nel 1657 con l’immagine del Colonnato di S. Pietro ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...