GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] e non rispondono" e che era necessario trattare direttamente con il papa (Le opere di Galileo Galilei, XIV, p. 427).
Negli a restare a Roma, in quanto la cattiva salute di UrbanoVIII lasciava presagire un prossimo conclave.
Fu forse il desiderio di ...
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GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] le condoglianze della Repubblica per la morte di papaUrbano V, suo fratello. L'anno seguente, , Campidoglio veneto, II, pp. 582, 584; Commemoriali, regg. VI, c. 137v; VIII, cc. 45v, 92r; X, c. 249v; Consiglio dei dieci, Deliberazioni miste, regg. ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] Alatri, sappiamo che nel 1264 fu assegnato da papaUrbano IV, in qualità di tesoriere, presso la , 7127, 7181, 7272, 7430, 7435, 7537, 7548, 7618, 10281; Les registres de Boniface VIII, a cura di G. Digard et al., I-IV, Paris 1884-1935, nn. 492, 494 ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] una dettagliata relazione del conclave che portò all'elevazione di UrbanoVIII. Poi, finalmente, raggiunse la sua diocesi e, all' .
Al Senato, che gli aveva chiesto di sottoporre al papa una "rosa" di quattro nomi entro cui scegliere il nuovo ...
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RICCARDO
Errico Cuozzo
(Riccardo di Sanseverino). – Nacque attorno al 1220, da Tommaso e da Siffridina.
La storiografia e i genealogisti napoletani hanno a lungo dibattuto per identificare il casato [...] 17 giugno 1263, nel progetto di trattato tra papaUrbano IV e Carlo d’Angiò per l’investitura del p. 142; Id., Nuova Cronica, a cura di G. Porta, Parma 1990, I, Libro VIII, 9, pp. 421 s.; J.L.A. Huillard-Bréholles, Historia diplomatica Friderici II, I ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] e la protezione e, quando il Barberini fu eletto al pontificato con il nome di UrbanoVIII, entrò a far parte del gruppo dei collaboratori che il papa, con l'intenzione di dirigere personalmente la politica della Chiesa, trasse dal numero dei suoi ...
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DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] nel 1356, fu inviato nel 1363 o '64 come ambasciatore del papaUrbano V all'imperatore Carlo IV, che si apprestava a scendere in nel manoscritto da noi posseduto, affronta le epistole I, VII, VIII e IX, e riprende poi, dopo alcuni fogli bianchi, ...
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SAVELLI, Federico
Irene Fosi
– Figlio di Bernardino e di Lucrezia dell’Anguillara, nacque nel 1583; non sono noti luogo, giorno e mese.
Intraprese come il fratello Paolo la carriera militare grazie [...] Savelli fu poi inviato da Ferdinando III a Roma su richiesta di UrbanoVIII che voleva avvalersi della sua esperienza militare nella guerra di Castro. Fu nominato dal papa luogotenente generale e combatté soprattutto in Umbria contro le milizie del ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] Ghino, soltanto nel 1264 essi si disposero all'obbedienza di Urbano IV: nell'agosto di quell'anno, infatti, la ditta suis culpis et demeritis" di tutti i suoi benefici dal papa Bonifacio VIII.
Forse figlio del F. era anche quel messer Frescobaldo ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] Ducato il vescovo di Piacenza e altri ecclesiastici ritenuti troppo ligi al papa e, dopo la scomunica del duca il 13 genn. 1642, alla guerra di Castro. Con la decisione di UrbanoVIII di attaccare il Ducato di Parma, la guerra si allargò a Venezia ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...