PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] misterioso monsignore, da alcuni identificato in Giulio Rospigliosi, futuro papa Clemente X (Negro, in Mattia Preti: il Cavalier dei primi successi, nel 1641 Preti inoltrò a UrbanoVIII la richiesta di essere ammesso nell’Ordine gerosolimitano ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] universa philosophia… (Roma 1625) – dedicato al pontefice UrbanoVIII e regalato a tutti i cardinali presenti alla discussione. si adoperò a favore della Repubblica di Venezia per ottenere dal papa aiuti in denaro e in armi a sostegno della guerra ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] di obbedienza al nuovo pontefice Urbano VII.
Sennonché subito il papa si ammalò e morì di lì , 33-34 (ambasceria a Gregorio XIV); 30, nn. 16-28 (ambasceria a Clemente VIII); Dieci savi alle Decime, Redecima del 1582, bb. 157/57; 157 bis/440; Notarile ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] la confisca del feudo di Castel Guelfo, sentenziata invece irrevocabilmente, poco tempo dopo, dal papa.
Inclemente nelle vicende giudiziarie, UrbanoVIII, insieme con altri prelati e letterati, si mostrò invece sensibile all'opera letteraria del M ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] Maffeo Barberini, e quando questo fu elevato al pontificato, col nome di UrbanoVIII, se ne vide dischiuse le vie della diplomazia pontificia che il papa riservò largamente ai suoi antichi collaboratori di Curia. Così il B., elevato dapprima ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] I presso papaUrbano V, riportando poi a Firenze notizie piuttosto preoccupanti sui risentimenti del papa verso che in Matteo Villani hanno riscontro solo per gli anni 1357-58: VIII, 31). Il B. sorvola invece per questi stessi anni fino al 1363 ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] 'estate e l'inverno del 1380 per iniziativa di papaUrbano VI, premessa dei futuri negoziati di Torino.
Nel cc. 60v, 133r, 137v, 208v, 209r; VII, cc. 39v, 81r, 146v; VIII, c. 42r; Consiglio dei dieci, Deliberazioni miste, reg. 6, cc. 48v-49r; Maggior ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] pochi a votare contro il futuro pontefice. Egli si trovò così pienamente coinvolto nell'aspra contesa tra papa Pamphili e i parenti di UrbanoVIII.
I tre cardinali Barberini, dopo aver visto sfumare in conclave l'elezione del loro candidato, Giulio ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] sabauda e la S. Sede, sospesa per la morte del papa (19 marzo 1721).
Nel successivo pontificato di Innocenzo XIII non ottenne riconosceva l’autonomia giurisdizionale del monastero, elevato da UrbanoVIII al rango di abbazia nullius. Attraverso una ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] il suo amico benedettino Tosti avrebbe voluto nel 1849 il papa presidente della Repubblica romana. Il venir meno del carattere il saggio, tradotto e uscito nel medesimo anno, su UrbanoVIII e la sua opposizione alla Spagna e all'imperatore, episodio ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...