ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] navi genovesi che trasportavano a Roma i cardinali convocati da papa Gregorio IX per il concilio che avrebbe dovuto deporre l' già tradotto dall'arabo al latino da Federico II con la collaborazione di Teodoro di Antiochia. A tale proposito si deve ad ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] a comprendere nelle trattative anche lo zar Teodoro III che nel marzo era sceso in a scegliere, una volta eletto papa, il nunzio a Parigi, Varsavia, a cura di F. Diaz e N. Carranza, I-II, Roma 1965; E. Lazzareschi, Nunziature del cardinale F. B ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] Sicilia. Poco dopo, il 17 agosto, Leone II venne consacrato papa.
C. doveva essere persona conosciuta e bene accetta grandi onori dal rappresentante imperiale in Sicilia, lo stratego e patrizio Teodoro -, a Reggio, ad Otranto, dove passò l'inverno. ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] giudizio nessuno cercherà di giustificarvi, e non sarà Teodoro di Mopsuestia, né la lettera di Ibas di pp. 448-50.
Epistula ad Gregorium diaconum, in Gregorii I papae Registrum epistolarum lib. VIII-XIV, ibid., II, 3, a cura di P. Ewald-L.M. Hartmann, ...
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De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] la Biblioteca palatina, dal duca Massimiliano di Baviera a papa Gregorio XV.
Da una delle addizioni di Manfredi all' imperatore Federico II, aveva fatto tradurre (collaborando egli stesso all'operazione) dall'arabo al latino da Teodoro di Antiochia ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] Teodoro, Ciro, Sergio, Pirro, Paolo, Pietro, fu volutamente ambigua. Al contrario dei vescovi bizantini, il papa 1980, pp. 52, 53, 356.
G. Ortalli, Venezia dalle origini a Pietro II Orseolo, ibid., p. 356.
R. Krautheimer, Rome. Profile of a City, 312 ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] con l'Ungheria e la lega con il papa e il duca di B0rgogna. Quando Pio II chiamò il doge a partecipare alla crociata, il signor Sigismondo Pandolfo Malatesta..., ibid., p. 99; Discorso di Teodoro Spandugino..., ibid., pp. 100 s.; A. Duodo, Pro ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] importanti senatori ed ex consoli, quali Teodoro, Inportuno, e, ancora, un altro e Paolo, andò incontro al papa. A capo vi era l' pp. 90-1.
Inscriptiones Christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores, II, a cura di G.B. de Rossi, Romae 1888, p. ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] un'alleanza tra Amedeo e Teodoro Paleologo marchese di Monferrato per quando nel 1438 il loro dissidio con il papa di Roma diventò aspro ed il concilio .
N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, II, ivi 1896, pp. 7 ss.
F. Gabotto, Asti e ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] Sede, e questo acuì il suo anticlericalismo, nonostante il papa lo creasse cavaliere di propria mano. Tornato a Venezia, straordinario al nuovo re di Francia, il quindicenne Francesco II, assieme a Bernardo Navagero: della missione, che ebbe ...
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