Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] e in Sicilia. Poco dopo, il 17 agosto, Leone II venne consacrato papa.
C. doveva essere persona conosciuta e bene accetta a di autocefalia, cui aveva però poco dopo rinunziato l'arcivescovo Teodoro (673-693). Uno dei primi risultati dei maneggi dell' ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] 'Italia meridionale; egli raggiunse poi Roma per chiedere a papa Niccolò III un miglioramento delle condizioni di vita degli ebrei Teodoro di Antiochia. Le cronache raccontano concordemente che, durante l'assedio di Brescia (1238), Federico II aveva ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] V e Francesco I alla presenza del papa. A differenza di quanto accaduto cinque anni la diocesi faentina al fratello Teodoro, riservandosi una cospicua porzione , pp. 421-432); M. Firpo, Filippo II, Paolo IV e il processo inquisitoriale del cardinal ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] Prima del 18 marzo 1471 Paolo II trasferì il B. da Vicenza al patriarcato di Aquileia, che il papa aveva tenuto per sé dopo ; di tali studi fu sincero difensore e ne beneficiarono Teodoro Gaza, Cristoforo Persona, Giovanni Lorenzi. La sua conoscenza ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] un editto in cui condannava Teodoro di Mopsuestia, Teodoreto di Ciro quindi tornò a Roma convinto dal papa, il quale però ritenne opportuno non L., LXXIII, coll. 991-1024.
Paulus Diaconus, Historia Langobardorum II, 5, a cura di L. Bethmann-G. Waitz, ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] sia quello all'imperatore bizantino, il papa si trovò costretto a incoronare imperatore congiura capeggiata da Teodoro Santabareno, intimo confidente . Le Bras, Histoire des collections canoniques en Occident, II, Paris 1932, pp. 158 ss.). S. morì ...
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Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] al papa di avere ricevuto gli atti ufficiali del VI concilio ecumenico nel testo fissato in quella occasione e si impegnava a custodirli e farli osservare. Giustiniano II aveva però reintegrato nel patriarcato di Costantinopoli Teodoro, che ...
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Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] , 690); monaco a Lérins, inviato da papa Vitaliano in Inghilterra con Teodoro di Tarso, arcivescovo di Canterbury, e l 12º), taumaturgo, eletto vescovo di Doglia (Sardegna) da Urbano II, fece una donazione (1112) al monastero di S. Saturnino ...
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Nativo di Segni (m. 672), fu il successore di Eugenio I (657) mentre imperversava l'eresia monotelita. S'adoperò per ristabilire i rapporti con l'Impero d'Oriente e, pur rimanendo il dissidio, Costante [...] II gli fece visita (663) a Roma, mentre il nome di V. era nuovamente scritto nei dittici di Costantinopoli. Costituì in Inghilterra la gerarchia nominando vescovo di Canterbury il monaco greco Teodoro. Festa, 27 gennaio. ...
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INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] di documentare il sostegno ininterrotto del papa prima ad Ottone IV e poi a Federico II. L'attività della Camera, che in Portico, Gerardo di S. Adriano, Gregorio di S. Teodoro) non si dimostrarono all'altezza delle sue aspettative. La politica ...
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