DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] galere rimaste, insieme con una di Stefano De Mari - con cui era come era stato suggerito dal papa, venne invece nominato l' ; III, pp. 17, 20, 36, 39, 45, 68, 184 s., 196, 358 s.; VI, pp. 106 ss.; XI, pp. 362, 369, 395, 401; XXVIII, pp. 196, 220 ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] 1919; don Gaetano Millunzi a Monreale nel 1920; don Stefano Caronia in provincia di Trapani, sempre nel 1920. Nello vescovi di spirito conciliare, il papa tese ad affidare tali diocesi a presuli di chiese vicine: vi era così un tentativo riformatore ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] , già guardia nobile del papa e gonfaloniere pontificio: l di certificare il rango notabilare. Stefano Jacini, cospicuo possidente e notabile lombardo italiane, più tradizionalista di quella pubblica, vi fu qualche apertura nelle unioni matrimoniali, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] nel 1578 e fu costretto a tornare in Portogallo. Vi riuscì nel luglio 1579, attestando il suo contingente Ivan IV il Terribile fece chiedere al papa di interporre i suoi buoni uffici presso re Stefano Báthory al fine di giungere alla conclusione ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] come quella di Stefano di Bisanzio, e del palazzo di Placidio, abituale residenza del papa a Costantinopoli) e dal 23 dicembre 551 al sede romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII sec.), Louvain 1972; P.T.R. Gray ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] , testo datato alla metà del VI secolo, particolarmente attendibile perché attinge martirio anche il già citato successore di Papa, Simone Bar Ṣabba‘e, reo di trasformazione di una sinagoga nella cattedrale di Santo Stefano, cfr. H.J.W. Drijvers, Jews ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] ) fa presidiare dal fratello Stefano il castello di Mantova. Assistito non è stato fermato. Ma quando il papa, che il 20 genn. 1511 partecipa Fubini, III e IV, a cura di N. Rubinstein, V e VI, a cura di M. Mallet, ad Ind.; B. Castiglione, Le lettere ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] Se dall’Occidente latino papa Sisto IV gli si affresco della Cavalcata è in parte perduto: vi si individuano comunque il santo imperatore con la timpul lui Ştefan cel Mare (Arte e civiltà nel tempo di Stefano il Grande), Bucureşti 2004, p. 71.
38 M.M ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] fama di maestro è del resto sicura: il vescovo di Napoli Stefano (766/67-799) invia chierici a studiare da lui (Paulo dopo che, alla fine del IX secolo, vi furono aggiunti i miracoli. Nella Vita il grande papa è tale non per i fatti che ha compiuto ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] gli amici di Buonaiuti: De Stefano, Rossi e Pioli), mentre altri Italia, cit., pp. 209-236.
85 Cfr. AAS, VI, 1914, pp. 336-342, 383-385.
86 Cfr , Patriarca a Venezia (1894-1903), in Pio X. Un papa e il suo tempo, Cinisello Balsamo 1987, p. 143.
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di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...