GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] risulta proscritto da Roma, insieme con Stefano vescovo di Nepi e Giovanni Immonide le reliquie di s. Clemente I papa a Roma da Cherson, in Crimea) sulla redazione della Vita di s. Clemente, vi è la questione della possibile paternità di G. ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] un componimento dedicato a Stefano Porcari, capitano di pace tra i Montefeltro e il papa. Nel 1438 gli fu affidata la 1454); G.M. Crescimbeni, Comentarj intorno alla storia della volgar poesia, VI, 1, Roma 1711, pp. 34 s.; G. Colucci, Antichità picene ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] delle soldatesche arruolate, talvolta "bruttissima gente et che non vi è dentro officiale che vaglia ma quello che è peggio preposta a risolvere la questione del taglio del fiume.
Nel 1606 il papa Paolo V, non pago della sola "guerra dei libri e delle ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] XII (Roma), in seguito ampliata fino al magistero di Paolo VI. Intanto, nel 1940, era avvenuta la visita alla trappa , parlò del G. come di uno "scrittore profeta".
Morì a Rocca di Papa, presso Roma, il 18 apr. 1980.
Fonti e Bibl.: Le carte Giordani ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] servizio del cardinale Ascanio Maria Sforza e vi era ancora il 18 maggio 1504, il 17 maggio, giunse a Orvieto, dove si trovava il papa in esilio, per vantare dei diritti sui benefici di uno richiestagli dal cardinale Giovanni Stefano Ferrero. L'opera ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] potrebbe far pensare che il F. vi avesse compiuto i suoi studi. Nel 1273 il F. seguì papa Gregorio X a Lione dove si tempo la dura repressione produsse gli effetti attesi: la liberazione di Stefano Colonna e dei suoi compagni e il pagamento di 3.000 ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] di compiere la riconciliazione con papa Benedetto XII. Sposato con i benefici ecclesiastici dell'abbazia di S. Stefano, il priorato di S. Maria del 967 s.; A.M. Stickler, Ordines iudiciarii, ibid., VI, Paris 1957, col. 1138; K. Weinzerl, Aegidius ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] papa Alessandro III un ingente donativo di denaro perché l'elezione non venisse confermata, nella speranza di far tornare Stefano ultima erede della stirpe reale, e il futuro imperatore Enrico VI di Svevia. A quanto ci racconta Riccardo di San Germano ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] dell'abbazia dei SS. Pietro e Stefano di Valvisciolo, ottenne di lì a a Roma per convincere il papa a concedere immediati sussidi Paris 1927, pp. 89-112;F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra…, VI, Venctiis 1720, p. 392;R. de Scorraille, F. Suarez…, I, ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] del 1566 il cardinale Ghislieri divenne papa Pio V e a Pasqua Chio polacco svanì con l’elezione di Stefano Báthory nel 1576, ma Paleologo Paleologa v Čechách a na Moravě , in Strahovská knihovna , V-VI (1970-71), pp. 331-360; L. Szczucki, Le dottrine ...
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di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...