GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] a Firenze iniziava il suo ufficio annuale di capitano del Popolo il romano Stefano Porcari, con il quale G. entrò in una lunga e duratura Pietro Barbo, a Rodrigo Borgia (in seguito papa Alessandro VI), dalla famiglia del cardinale Ludovico d'Albret a ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] anche per l'opera definitiva, benedetta il 28 giugno 1964 da papa Paolo VI. Il tema della porta, che inizialmente sarebbe dovuto essere "Il dalla Morte di Abele a quella di Giuseppe, di Stefano protomartire lapidato, di Gregorio VII e, nella fascia ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] e Isabella di Castiglia, nella solenne messa di suffragio in S. Giacomo degli Spagnuoli alla presenza del papa Alessandro VI e di undici cardinali, diplomatici imperiali e spagnoli (De obitu Iohannis Hispaniae principis oratio, ibid., 1498, unica ...
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TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] il pontificato di papa Giovanni XXIII (1958-63), e furono seguiti dalla promulgazione da parte di papa Paolo VI, nel 1965 ghetto), che causò la morte di un bambino di due anni, Stefano Gaj Taché, e il ferimento di trentasette persone. Toaff, accorso ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] i veri motivi del pontefice. All'invito di papa Alessandro VI di recarsi a Roma rispose il solo Giacomo Caetani Pietro Caetani di Maenza, titolare della badia dei SS. Pietro e Stefano di Valviscolo, tra Norma e Sermoneta, contro il quale invano il ...
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METODIO, santo
Maria Stelladoro
METODIO, santo. – Nacque nel 789-790 da nobile e ricca famiglia a Siracusa, dove ricevette un’accurata formazione culturale. Nell’810 si recò a Costantinopoli per proseguire [...] ’appoggio di papaStefano IV. M. e Giovanni di Monemvasia impedirono che il nuovo papa Pasquale I 30-37; A. Acconcia Longo, I santi nell’innografia liturgica bizantina (sec. VI-IX), in Liturgia e agiografia tra Roma e Costantinopoli. Atti del I e II ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] ragioni del passaggio al partito del papa avignonese, l'Umbria era rimasta fedele al papa romano Urbano VI, ma è probabile che il s. Nicola vesc., s. Lucia vergine, s. Tommaso ap., s. Stefano prot. - 2 sermoni -, s. Giovanni evangelista - 2 sermoni - ...
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MORGHEN, Raffaello
Maria Toscano
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Portici il 19 giugno 1758 dall’incisore toscano Filippo e dalla figlia del pittore Francesco Liani.
Il nonno materno fu ritrattista e [...] arte. Egli si servì del disegno che l’amico Stefano Toffanelli, ottimo disegnatore e buon ritrattista, aveva eseguito per Gavin Hamilton, il quale lo aveva donato a papa Pio VI (Giannangelo Braschi). Morghen conobbe Toffanelli nella stessa capitale ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] parte di altre comunità, e pochi anni prima di D. papaStefano aveva più di una volta cercato di configurare la sua primazia sarebbe stato proposto da qualcuno dei pochissimi occidentali che vi furono presenti, in definitiva da Ossio, vescovo di ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] stato positivo, se si rivolsero direttamente al nuovo papaStefano IX.
Il pontefice ordinò all'arcivescovo di Milano Hannoverae 1854, pp. 591-681; Bonizonis episcopi Liber ad amicum, I. VI, ibid., Libelli, I, Hannoverae 1891, pp. 590-600; Siri ...
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di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...