Toscana
Regione dell’Italia centrale, con capoluogo Firenze.
Medioevo
La Tuscia (da cui Tuscania e T.), il cui nome divenne ufficiale con l’ordinamento dioclezianeo, nel 5° sec. seguì la sorte delle [...]
Età moderna
Un secolo dopo, per accordo tra papa Clemente VII e Carlo V, nacque il principato mediceo e Alessandro de’ Medici polacca e l’assegnazione del granducato di T. a Francesco Stefano di Lorena furono risanate le finanze e ridotto il debito ...
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Agapito II
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in P.L., [...] serie (Giovanni XI, Leone VII, Stefano VIII, Marino II), il pontificato nome di Alberico e in monogramma quello del papa), non offre l'indizio di un mutato 5.
E. Amann, in Histoire de l'Église, a cura di A. Fliche-V. Martin, VII, Paris 1940, pp. 41-4. ...
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Bonifacio VI
Paolo Bertolini
Presbitero della Chiesa romana, fu consacrato papa agli inizi della primavera dell'896 - con ogni probabilità l'11 aprile -, succedendo a Formoso, morto il 4 di quello stesso [...] l'epitaffio. Il suo successore, Stefano VI, è ricordato come papa già regnante in un documento ravennate pp. 288-300.
C.G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, pp. 42 s.
F. Baix, Boniface VI, in D.H.G.E., IX, coll. 899 s.; E.C., II, s.v., col. 1866. ...
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ADEODATO I, papa (detto anche Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, al momento di diventare papa era già prete da quarant'anni. Successe a Bonifacio IV dopo [...] fu dedicato ad A. dal suo secondo successore Onorio I: "excuvians Christi cantibus hymnisonis" (v. 10). Stando al Liber Pontificalis,A. fu il primo papa che predisponesse una distribuzione di denaro al clero romano, in occasione dei propri funerali ...
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Famiglia nobile napoletana, sembra di origine longobarda, di cui si ha notizia sin dal sec. 12º. Lucio fu conestabile di Napoli (1102); Rodolfo fu inviato (1150) da Guglielmo I ad Adriano IV; Giovanni [...] divise in due linee: l'una, proveniente da Stefano, ha dato origine ai rami dei marchesi di papa Innocenzo XII (v.); Ettore (v.), conte, poi duca di Monteleone; Fabrizio (v.); un altro Ettore (v.), gran conestabile del Regno di Sicilia; Ferdinando (v ...
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Famiglia romana, i cui primi esponenti noti sono attivi nella seconda metà del sec. 12º e risultano membri dell'aristocrazia senatoria. Imparentata con famiglie di rilievo, come i de Papa, dimorava dapprima [...] (1331). Alla morte di Pietro la famiglia si divise in due rami, discendenti dai suoi figli Stefano e Paolo; fra i discendenti di quest'ultimo ci fu un Pietro (v.), cardinale di S. Angelo. La famiglia, che ebbe terre sulla Via Portuense e inoltre il ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] basilica di S. Stefano, in Atti Accademia, 1936; G. Frasson, M. Mater Domini, comunicazione al R. Ist. veneto, 1937. V., inoltre venezia. recavano da S. Zeno alla Piazza delle Erbe, ove il papà del gnoco a cavallo d'un asino entrava nel palazzo del ...
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VISCONTI, Matteo I
Luigi Simeoni
Figlio di Tebaldo (ucciso dai Torriani a Gallarate nel 1276) e di Anastasia Pirovano nipote di Uberto di Pirovano arcivescovo di Milano, nacque a Invorio (Novara) il [...] di Savoia e attaccando Genova; quando nel 1320 il papa fece scendere in Italia Filippo di Valois, Matteo lo cinque figli maschi: Galeazzo, Marco, Giovanni, Luchino, Stefano, e numerose femmine.
Bibl.: v. bibl. a visconti; R. Michel, Le procés ...
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ZACCARIA papa
Alla morte di Gregorio III (novembre 741) fu eletto papa Z. che fu consacrato nei primi giorni del mese successivo. Greco dell'Italia Meridionale, il suo pontificato rappresentò per il [...] Cesena e una parte del territorio ravennate, il papa "lasciando il governo di Roma a Stefano, patrizio e duca" (il che significa che bizantino. Z. aveva ottenuto per la Santa Sede da Costantino V il dominio di Norma e di Ninfa. Di notevole importanza ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] le condizioni di pace del papa, acconsentendo a riconoscere Stefano Langton come nuovo arcivescovo, per il registro e le altre opere v. Patr. Lat., CCXIV-CCXVII; per gli anni I, II, V, VI, VII, VIII del pontificato v. la nuova ediz. austriaca: Die ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...