ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] il compagno di esilio Stefano Arteaga, il quale scrisse dopo la restaurazione dell'ordine fatta da papa Pio VII, gli fu offerto di ritornare de Jésus, I, Bruxelles 1890, coll. 341-350; V. Cian, L'immigrazione dei gesuiti spagnuoli letterati in Italia, ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] di A.M. Salvini, in Vite degli Arcadi illustri, V, Roma 1751). Ebbe per compagni di studi R. Maffei nel 1731 divenne cameriere d'onore del papa e nello stesso anno auditore del card , canonico e cavaliere di S. Stefano; almeno dal 1739 gli fu compagno ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] che condanna la congiura di Stefano Porcari ed esalta la figura di Niccolò V, immediatamente dopo la scoperta del nel Regno di Napoli, fu tempestivamente scoperta e repressa dal papa nel gennaio del 1453, con l'esecuzione capitale dello stesso ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] incaricati di interpellare papa Alessandro VI sulla nella cappella di S. Stefano della chiesa di S. Stefano Rotondo, in un sarcofago a cura di D.Egerton Brydges, Genevae 1821, p. 70; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma..., ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] di Mantova) e il 1460. Altri destinatari sono, oltre al, papa, il re di Francia Carlo VII, il delfino Luigi e Francesco componenti l'antico Stato di Milano, Milano 1930, p. 103, s. v. Valcuvia; C. Santoro, Gli uffici del Dominio sforzesco (1450-1500), ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] come risulta dal dispaccio dell'inviato sforzesco Stefano Taverna, in data 18 di quel mese facto fare doglianze al papa chel doveva havere cantato , XIX[ott. 1979], pp. 25 ss.).
Fonti e Bibl.: V. Calmeta, Prose e lettere edite e ined., a cura di C ...
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GUNZONE (Gonzone)
Paolo Chiesa
Due diverse epistolae redatte in latino nel X secolo, una indirizzata al vescovo di Vercelli, Attone, l'altra ai monaci Augienses, cioè dell'abbazia di Reichenau, recano [...] gli rispose citando una lettera di papa Zaccaria a Teodoro, vescovo di Pavia parallelismo con la vicenda del magister novarese Stefano, chiamato a insegnare in Germania da pp. 355-359; Rep. font. hist. Medii Aevi, V, p. 362; Dict. d'hist. et de géogr. ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] di una riconciliazione con papa Clemente VII, e forse a Venezia nel 1552 presso l'editore Stefano Nicolini da Sabbio, erede di quel L-LV, ad indices; Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci - A. Marzo - A. Romano, Roma 1983, pp. ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] dalla Cantica, Venezia 1590; Orazione a papa Gregorio XIV nella di lui assunzione al : un poeta, Stefano Guazzo, portavoce della stor. di Mantova, Mantova 1798, III, p. 193; V. Golzio, Raffaello nei docum. nelle testimonianze dei contemporanei e nella ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] che, a causa del contrasto tra il papa e l'imperatore bizantino Costantino V, il vescovo di Napoli Paolo (II) et s. Sosii translatio scritta su invito del vescovo di Napoli Stefano III (in Acta sanctorumSeptembris, VI, Antverpiae 1757, pp. 874- ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...