ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] gli scavi della chiesa di S. Erasmo, nei pressi di S. Stefano Rotondo; scavi furono condotti anche sul Palatino (1566), a Quintiliolo Il 7 genn. 1566 Michele Ghislieri divenne papa Pio V.
Per tutto il pontificato di Pio V (morto nel 1572) l'E. restò ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] del precedente con Thamar d'Epiro. Papa Clemente V infatti aveva negato la dispensa matrimoniale a Taras. Bollettino della provincia ionica, IV (1929), p. 80; F. De Stefano, Contributo alla storia della Sicilia nel secolo XIV, in Arch. stor. per la ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] "miles" Stefano, ricordato nel 1387 in occasione delle nozze di Niccolò Colonna con Iacova, figlia del principe Stefano di Niccolò morte di Eugenio IV (23 febbr. 1447).
Il nuovo papa, Niccolò V, gli era affezionato ancora più del suo predecessore, e ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] da Itterio in questa sua missione. Da un lato il papaStefano Il, in una lettera indirizzata a Carlo (che era succeduto , pp. 13 s.; Chronicon Vulturnense del monaco Gíovanni, a cura di V. Federici, I, Roma 1925, in Fonti per la Storia d'Italia, ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] l'arcivescovo di Colonia, fratello di Ottone I, e papa Gregorio V. Si trattava di un nome portato dal clero: in sopra del bibliotecario e cancelliere Federico, futuro papa con il nome di Stefano IX, comparve anche un arcicancelliere nella persona ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] collegio ricevette in seguito, dopo la morte di I. VI, da papa Urbano V, tutti i libri di diritto posseduti dal defunto pontefice. Il 1° fine del 1354, e la morte del re di Serbia Stefano Duśan, il 10 dic. 1355, posero fine alle speranze suscitate ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...]
Una volta insediatasi in S. Stefano della Rotta, la E. sollecitò in più occasioni il papa Alessandro IV perché le fornisse lettere di una visita annuale che divenne reciproca quando papa Urbano V (16 luglio 1366) autorizzò ad una rappresentanza ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] deliberata nel 1601 dall'apposita deputazione; nel 1605 papa Paolo V la convalidò; nell'anno successivo venne definito il ; F. Strazzullo, Documenti per la storia dei restauri, in R. Di Stefano, La cattedrale di Napoli, Napoli 1974, pp. 36, 83 n. 127 ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] numerose dediche rivolte al canonico Pier Francesco Zini, arciprete di S. Stefano a Verona - le parole con cui l'A. presentò a questo alla professione dei voti monastici imposta da papa Pio V, rimanendo quindi prete secolare e mantenendo tuttavia ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] , 1980), ma anche a Maso e al probabile Stefano, come apparirebbe soprattutto dalla tavoletta di Roma.
Sensibilmente dell'opera del pittore a Roma, ove fu chiamato nel 1369 da papa Urbano V a dipingere in Vaticano (in vista, per la prima volta, dell ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...