ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] uomo cinico e spregiudicato.Dopo il breve interregno di StefanoV (816-817), al soglio di Pietro ascese 1303). Ebbe allora ben presto inizio una lunga serie di attriti tra il papa e i Colonna, culminata nella loro scomunica del 1297, nella messa al ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] in realtà vi aveva appoggiato, insieme a Venezia, non Martino V ma papa Gregorio XII, un Correr. Sarebbe stato suo nipote, Gabriele de’ Malatesti, Stefano Parti sostiene anche, a dire il vero, che una Lucia figlia di «Stefano Colonna senatore romano» ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] degli imperatori franchi o germanici – la prima volta nel 754 da papaStefano II Orsini (752-757) nei confronti Pipino (714-768, re l’atrio di San Pietro sfocia in essa e dove, da Paolo V in poi, si trovava una statua di marmo di San Pietro. Bernini ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] il cardinal Stefaneschi e un altro santo papa (Celestino V?), che presenta un santo vescovo (Agostino e il Trecento, cit. alla nota 1, II, p. 175.
38 Per il Santo Stefano Horne si veda A. Tartuferi, cat. 7, in Giotto e il Trecento, cit. alla nota ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] di Stavelot. La presenza, ad Andria, di papa Urbano V di fronte alla rappresentazione del ritrovamento suggerisce una ), pp. 46-53; C.R. Proto Pisani, La chiesa di Santo Stefano degli Agostiniani, in Masolino a Empoli (catal.), Empoli 1987, pp. 35- ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] di Albani, e negli ultimi anni sotto la direzione di Guido Reni (lavori per il cardinale Scipione Borghese e papa Paolo V). La prima impresa realizzata dalla bottega di Annibale a cui il L. collaborò, insieme con Domenichino, Badalocchio e Antonio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] edilizi, come quello di Roma, commissionato da papa Niccolò V che utilizzò l’ingegno di Bernardo Rossellino (1409 1284, «Speculum», 1976, 51, 3, pp. 462-76.
R. Di Stefano, La cupola di S. Pietro. Storia della costruzione e dei restauri, 2a ed ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Borghese fu Papa (Paolo V) per 16 anni. In questo periodo Scipione Borghese, figlio di Ortensia, sorella del Papa, sposata greche).
Cat. Museo Veliterno che dopo la morte del Card. Stefano Borgia (23 nov. 1804) passò al nipote Conte Camillo Borgia, ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] laterali della facciata della cattedrale, raffiguranti S. Lorenzo e S. Stefano, messe in opera da Niccolò di Piero tra il 1412 e lavori nei tempi previsti dal contratto. Infatti quando papa Martino V soggiornò a Firenze, dal febbraio del 1419 al ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] Toscana, nella facciata posticcia del duomo l'Elezione di papaStefano IX a Firenze e Re, Profeti e Santi sempre pp. 132-35 R. Longhi, L'Ecce Homo del Caravaggio a Genova, in Paragone, V (1954), 51, pp. 7 s. M. Schwarz, Two drawings attributed to D. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...