CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] , si tratti dello spazio della guerra (v. la rete delle opere difensive) o imperatori Friderico a Gregorio papa nono excommunicato totaliter adhesit, Archeologia e architettura, a cura di C.A. Di Stefano-A. Cadei, Palermo 1995; Federico II e l'Italia ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] la prima rappresenti o il re Stefano d'Ungheria, cognato dell'imperatore ripeteva nel portale di Castel del Monte (v.). È noto che esistono nel frontone del portale visto che è tra le insegne consegnate da papa Celestino III a Enrico VI, all'atto ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] da A. al papa in Avignone, che porta nello zoccolo ottagono i nomi di Stefano Accolti e di Agostino di Giovanni (forse i Tosa, Annali, in G. Richa, Notizie Istoriche delle Chiese fiorentine, V, 1, Firenze 1757, p. XX; L. Ghiberti, I Commentarii, ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] con la cerchia di papa Urbano, promotore dell'impresa s. Sebastiano nella collegiata di S. Stefano a Bracciano del 1669, e i quattro Contini, Milano 1997, pp. 158 s., 162-164; U.V. Fischer Pace, Disegni del Seicento romano (catal.), Firenze 1997, pp ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] "breve" del 1515 il papa Leone X accorda a Raffaello è documentata l'attività di un certo Stefano Moriconi, ufficiale di artiglieria, che fece , 1-6 November 1994), Tokyo 1995; A. Melucco Vaccaro, s.v. Restauro, in EAA, II Suppl. 1971-1994, IV, 1996, ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] Ottone II, mentre il figlio Tedaldo fu nominato da papa Silvestro II conte di Ferrara. A questa dinastia è Chiese. La vicenda ultramillenaria di Santo Stefano in Bologna, a cura di F. Bocchi, Bologna 1987; Storia di Ferrara, IV-V, a cura di A. Vasina, ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] , del terzo quarto del sec. 7°, Stefano di Bosra, degli inizi del sec. 8 ) la distruzione delle immagini. Come già Gregorio II, papa Gregorio III (731-741) si pose, e con 1986", Spoleto 1988, I, pp. 319-407; V. Fazzo, I padri e la difesa delle icone, ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] più o meno impegnativi, per il papa e per il legato (Filippini, o le opere a Padova del presunto Stefano da Ferrara, autore tra l'altro di Modena, ibid., pp. 93-103 (98 s. per Cesare); V. Gheroldi, "Relucente come specchio", ibid., pp. 109 s., 118 n ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] le due statue in travertino raffiguranti S. Caio papa e S. Gabinio poste nelle nicchie dell'ordine VIII. Wien 1931, II, p. 333; Fonti per la storia artistica romana al tempo di Paolo V, a cura di A.M. Corbo - M. Pomponi, Roma 1995, pp. 35, 41, 52 ...
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LIMOSINO
T. Soulard
(lat. Lemosinum; franc. Limousin; Lemozi nei docc. medievali)
Regione storica della Francia occidentale, il cui toponimo designava nel Medioevo la regione corrispondente all'antica [...] sec. 5° dall'espansione dei Visigoti in Aquitania (v.); territorio dell'antica provincia romana dell'Aquitania Prima, di un limitato smembramento: il papa Giovanni XXII (1316-1334), del sec. 13°, di s. Stefano di Aubazine nell'abbaziale di Aubazine. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...