Nobile romano (m. Roma 891), fu eletto successore di Adriano III (885), con l'opposizione dell'imperatore Carlo il Grosso, che aveva forse in animo un'altra candidatura. Sotto il suo pontificato avvenne la deposizione della dinastia imperiale carolingia, in occasione della quale S., prima incerto tra Guido di Spoleto e Arnolfo di Carinzia, finì col consacrare imperatore il primo (891). Nei riguardi ...
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Cronista longobardo beneventano (seconda metà sec. 9º). Figlio di un Adelgario, forse nobile di Teano, perduti i suoi beni, si fece monaco cassinese (886); lo sappiamo inviato nell'887 a difendere presso [...] papaStefanoV il monastero contro Atenolfo di Capua. Scrisse versi e, importante fonte storica e testimonianza di una cultura, l'Historia Langobardorum Beneventanorum. ...
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Il primo dei sette sacramenti della chiesa cattolica, riconosciuto come sacramento da quasi tutte le altre confessioni cristiane.
L'uso di lavare tutto o parte del corpo si ritrova come rito religioso [...] , e in genere gli altri trattatisti del dogma cattolico. Per la controversia fra Cipriano e papaStefano, V. Tizzani, La celebre contesa fra S. Stefano e S. Cipriano, Roma 1862 (che, senza fondamento, stima apocrifi i relativi documenti). Ottimi per ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] di Reims Folco, che nell'889 aveva vinto le resistenze di Aureliano riuscendo a far consacrare il suo patrocinato dal papaStefanoV. Argrino aveva ripreso possesso della sede quattro anni dopo, e da Formoso aveva ottenuto, intorno all'896, anche l ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] episodi successivi, come il ritorno di Formoso e la sua successiva ascesa al pontificato o gli atteggiamenti di papaStefanoV riguardo alla questione metodiana, farebbero pensare che le decisioni di G. abbiano avuto breve durata.
Si può tuttavia ...
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METODIO, santo
Francesco Dvorník
, Nacque circa l'815, a Salonicco, da Leone, dignitario militare bizantino. Accuratamente educato, si dedicò alla carriera amministrativa e raggiunse il grado di arconte [...] seppe avvincere a sé il principe di Moravia Svatopluk, scacciò i discepoli di M. e riuscì perfino a indurre il papaStefanoV a vietare la liturgia slava e a rifiutare la conferma apostolica al designato successore di M., Gorazd. La liturgia slava ...
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GUIDO imperatore (II duca di Spoleto, re d'Italia)
Raffaello Morghen
Figlio di Guido I e di Adelaide, figlia di Pipino re d'Italia, e discendente perciò dalla casa imperiale dei Carolingi, legato da [...] d'Italia. Non per questo si acquetò la sua ambizione, stimolata anche dalle aspirazioni imperiali della moglie Ageltrude: dal papaStefanoV, che invano cercò aiuti da Arnolfo di Germania per opporsi ai voleri del troppo potente vicino; egli ottenne ...
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SVATOPLUK re della Grande Moravia
Karel Stloukal
Apparteneva alla dinastia dei Mojmiridi; nato verso l'830, morto nell'894. Fu nipote del principe regnante di Moravia Rastislao, sotto il cui governo [...] di Sv., specialmente dal lato religioso. Quando il papaStefanoV revocò la concessione della liturgia slava, Sv. aderì anche alla cultura latina.
Bibl.: Fr. Palacký, Dějiny národu českého v Čechách a na Moravě (La storia del popolo cèco in Boemia e ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] di Avella cadde in sua mano e così pure Suessula.
Ma Atenolfo si affrettava ad inviare un'ambasceria al papaStefanoV, il quale rivendicava sulla Campania gli stessi diritti di Giovanni VIII, per dichiarargli che riconosceva la sovranità della ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] successivi, basti pensare al ritorno di Formoso e la sua successiva ascesa al pontificato o agli atteggiamenti di papaStefanoV riguardo alla questione metodiana, farebbero pensare che le decisioni di G. abbiano avuto breve durata.
Si può tuttavia ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...