Diacono (m. Roma 523) di papaSimmaco; eletto pontefice (514), con un'accorta opera di conciliazione riuscì a eliminare gli ultimi strascichi dello scisma laurenziano scoppiato (498) alla morte di Anastasio [...] II, e si dedicò poi tutto alla composizione del contrasto con Costantinopoli, iniziatosi fin dal 484. Dopo il fallimento di numerose trattative con l'imperatore Anastasio (dal 516 in poi), solo dopo l'ascesa ...
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Diacono romano (m. 514), fu eletto successore (498) di Anastasio II da quella parte del clero e del senato romano che era ostile a Costantinopoli. La minoranza gli contrappose l'arcidiacono Lorenzo. Teodorico, [...] a quattro anni di lotte cruente e di aspra polemica pubblicistica. La pace fu ristabilita da Teodorico, ma lo scisma poté dirsi definitivamente chiuso solo con la morte di Simmaco. Dal sec. 15º il suo nome entra nei martirologi. Festa, 19 luglio. ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] con Innocenzo III. Eugenio III (1145-53) per primo eresse una residenza pontificia, restaurando e ampliando l’episcopio di papaSimmaco; l’opera continuò fino al tempo di Niccolò III (1277-80), vero fondatore della residenza vaticana nel suo aspetto ...
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Romano (m. 19 nov. 498), successe a Gelasio I il 24 nov. 496. Nell'intento di far cessare lo scisma seguito alla condanna di Acacio ad opera del papa Felice III, cercò un ravvicinamento con l'imperatore [...] Fotino di Tessalonica: perciò, secondo il racconto del Liber Pontificalis, una parte del clero romano (che poi seguì il papaSimmaco) si sarebbe separata da lui come da un eretico, diceria mantenutasi a lungo nella tradizione (cfr. Dante, Inf., XI ...
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Nome di alcuni santi: 1. Cesario. Diacono a Terracina (sec. 1º), africano d'origine; martire sotto Nerone insieme a Giuliano, Felice, Eusebio, secondo la Passio leggendaria (sec. 5º-6º); festa, 12 novembre. [...] sacerdote e nel 503 succedette ad Aonio capo della diocesi. Contro Avito, vescovo di Vienne, ottenne per Arles da papaSimmaco la primazia sulle chiese della Gallia e della Spagna. Convocò molti sinodi, dei quali il più importante quello di Orange ...
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Teologo e poeta (Vienne, Delfinato, 450 circa - ivi 518 o, secondo altri autori, 525). Vescovo di Vienne (dal 490 circa), fu in relazione con il re burgundo Sigismondo che, convertito da A. al cattolicesimo, [...] e l'eresia di Eutiche (in due lettere che costituiscono insieme un piccolo trattato in prosa) e sostenne papaSimmaco durante lo scisma laurenziano. Dei suoi scritti ci restano i due poemetti in esametri De spiritualis historiae gestis (5 ...
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Arcidiacono (sec. 5º-6º), alla morte di Anastasio II (498) fu contrapposto a papaSimmaco da un partito favorevole a una intesa con l'Oriente. Dopo essersi sottomesso (499) ritirandosi a Nocera, riprese [...] (501-05) la lotta e lo scisma, che si concluse con il trionfo di papaSimmaco. ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] .; A. M. Colini, Storia e topografia del Celio nell'antichità, Roma 1944, pp. 202-205. Per la cronologia dell'aggressione a papaSimmaco: G. B. Picotti, I sinodi romani nello scisma laurenziano, in Studi storici in onore di G. Volpe, II, Firenze 1958 ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] , come dimostra il libellus del diacono Giovanni, che in quella data abbandonò il partito laurenziano ed abiurò nelle mani del papaSimmaco; mentre e dell'11 marzo 507 - secondo la datazione proposta dal Vogel - il rescritto al Senato, con cui il re ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] a quella di Magdeburgo. Il sinodo decise anche la scomunica di Crescenzio Nomentano e rinnovò la normativa di papaSimmaco sulle elezioni papali, in base alla quale era assolutamente interdetto prendere decisioni sulla successione di un pontefice ...
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