TEODOSIO I il Grande, imperatore
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano dal 19 gennaio 379 al 17 gennaio 395. Figlio del magister equitum Teodosio (v.), nacque nella Spagna, a Cauca, secondo il Seeck [...] il cui vescovo doveva venire nella cristianità subito dopo il papa), T. usava una forma con cui veniva in il consolato del 391 a Taziano e all'ex-prefetto di Roma Simmaco. Tuttavia oppose un rifiuto, che non è proprio necessario attribuire all' ...
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LATERANO
Antonio Maria COLINI
Carlo CECCHELLI
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. La regione e il complesso monumentale traggono il nome da coloro che vi possedettero in antico sontuose case di abitazione. Furono essi i Plauzî Laterani, [...] , di S. Giovanni Battista e di S. Giovanni Evangelista edificati da papa Ilario (461-468). Il primo fu distrutto da Sisto V, il tra il sec. IV e il VI, particolarmente sotto i papi Simmaco e S. Gregorio Magno, ma non tutti furono tenuti nel Laterano. ...
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. Uno dei colli di Roma. Il nome nasce come aggettivo di Esquiliae, e quindi nell'età più antica non si trova mai solo, ma riunito con un sostantivo: collis, mons, lucus, forum, porta. Soltanto nell'Impero [...] della famosa basilica di Giunio Basso, trasformata poi in chiesa cristiana da papa Simplicio, e dedicata al nome di S. Andrea (468-483), Martino di Tours le cui notizie risalgono al pontificato di Simmaco (498-514). Essa si è conservata, pure assai ...
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santa La più celebre e popolare delle martiri romane. Il suo nome Hagne (Agne, Agnes, Agna), trascrizione latina dell'aggettivo greco ἁγνή, significa "pura, casta". Confessò la fede, giovanissima, forse [...] particolari del suo martirio non fossero più conosciuti. Ai giorni del papa Damaso (366-384) si diceva in Roma che la santa , abbellita e restaurata da varî pontefici, Liberio (352-366), Simmaco (498-514), Onorio I (625-638). Nel Medioevo le reliquie ...
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GALIANI, Ferdinando
Fausto Nicolini
Nato a Chieti il 2 dicembre 1728, fu educato a Napoli dallo zio Celestino (v.). Già a sedici anni prendeva le mosse dalle dottrine politiche del Vico e dagl'insegnamenti [...] Intieri e Alessandro Rinuccini, nonché di Alessio Simmaco Mazzocchi, per comporre una serie di dissertazioni d'Ercolano e contorni (Napoli 1757); nello stesso anno inviò a papa Benedetto XIV una raccolta di pietre vesuviane con un suo Catalogo ...
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È una raccolta di mandati, lettere, editti d'imperatori e magistrati romani, di magistrati bizantini, di pontefici e vescovi, degli anni 367-553 d. C., riguardanti materie ecclesiastiche (composizioni [...] 417-18; III, epistolae 51-55, lettere di Leone I papa; IV, epistolae 56-81 e 94-104, riflettenti questioni ecclesiastiche agitate sotto i pontificati di Simplicio, Felice, Gelasio, Simmaco (le epistolae 82-93 sono state forse intercalate per sbaglio ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] "responsa" imperiali (la più antica giunta fino a noi è stata redatta da papa Siricio: 385-399), di cui fra la fine del sec. V e gli non iudicabitur a quoquam", attestato, già al tempo di Simmaco (498-514), in atti sinodali apocrifi che tendevano a ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] fu molto utile per l'autorità posteriore degli apocrifi di Simmaco; consente inoltre di misurare l'abisso che separava le due altri prelati partecipanti una richiesta di clemenza che fu inviata al papa, e ad Incmaro, cui era allegato un breve testo di ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] Roma anche da pontefici come Bonifacio I (418-422) o Simmaco (498-514) durante periodi di esilio - e commerciali, fasi di sepoltura in relazione sia alla domusculta Capracorum, fondata da papa Adriano I (772-795), sia al monastero che vi si ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] terzo protagonista in campo artistico della primitiva Chiesa campana, Simmaco, vescovo di Capua, che nel 431 assistette alla -18922, I; Venditti, 1967; 1969). Al tempo di papa Gregorio Magno (590-604) in città risiedevano ben centoventisei chierici ...
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