GATTI, Giovanni
Angela Lanconelli
Figlio di Silvestruccio di Fazio e pronipote di Silvestro (signore di Viterbo tra 1319 e 1329), fu a capo della fazione cittadina che prese il nome - gattesca - dalla [...] per i suoi antenati Raniero e Silvestro, da una serie di episodi che chi aveva goduto i favori di papa Martino. Il nuovo pontefice cercò , Paris 1896, p. 28; C. Pinzi, Storia della città di Viterbo, III, Roma 1913, pp. 3, 70, 113, 129, 135-167; IV, ...
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BENVENUTO Scotivoli, santo
Zelina Zafarana
Nacque ad Ancona, non sappiamo in quale anno del sec. XIII. Il cognome Scotivoli non gli viene attribuito dalle fonti a lui contemporanee, ma compariva nell'iscrizione [...] la città si era sottomessa al papa ed aveva meritato diversi favori, . 255 s., n. 259; Andrea Fabrianensis, Vita S. Silvestri, in Nuova raccolta di opuscoli, a c. di A. 1772, pp. 8 ss.; Acta Sanctorum martii, III, Antverpiae 1668, pp. 393-395; Ph. ...
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GOZZOLINI, Silvestro
Dario Busolini
Nato a Osimo in una famiglia resa illustre dall'omonimo santo fondatore della Congregazione benedettina dei silvestrini, il G. visse intorno alla metà del XVI secolo. [...] datati ma composti tra il 1559, anno della morte del papa Paolo IV cui si accenna nel primo, e il 1564, fine del sec. XV agli inizi del XVIII, in Storia del lavoro in Italia, III, Milano 1959, p. 11; G. Barbieri, Statistica e "scienza economica" in ...
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BARBERI, Michelangelo
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio dell'architetto Giuseppe, nacque a Roma l'8 maggio 1787 (Múller-Singer); il fratello Paolo Emilio fu pittore, e furono probabilmente suoi parenti [...] il Campidoglio; essendo però morto il papa, il B., "mancando allora in IX commendatore dell'Ordine di S. Silvestro e nello stesso anno pubblicò una raccolta d'Amore, musaico del cav. M. B.,in L'Album, III (1837), pp. 341-343; G. Servi, Su di una ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Primogenito di Stefano il Giovane, detto Stefanuccio, del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nei primi decenni del sec. XIV; il 4 dic. 1338 ottenne [...] Cola di Rienzo al papa durante la sua ambasciata segretamente nella chiesa del convento di S. Silvestro in Capite dove furono sepolte dalle monache. comporre una discordia riguardante la dote di Maria (Tomassetti, III, p. 504 n. a).
Fonti e Bibl.: G ...
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DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] il neoeletto papa Pio VII da Venezia a Pesaro. Egli accettò l'incarico, che gli valse dal papa la , A. Emo e la marineria veneziana, in Ateneo veneto, LXIII (1931), pp. 117 ss.; v. C. Wurzbach, Biogr. Lex., d. Kaiserthums Oesterreich, III, p. 145. ...
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FIESCHI, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque intorno al 1460, probabilmente a Genova, da Giacomo fu Ettore del ramo di Savignone della nobile famiglia ligure e, probabilmente, dal primo matrimonio [...] con Selvaggia Fieschi fu Silvestro (il padre sposerà in seconde della arubasceria d'obbedienza a papa Innocenzo VIII, tenne una orazione 86; N. Battilana, Genealogie delle famiglie nobili di Genova, III, Genova 1833, p. 16; A. Giustiniani, Annali ...
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BOCCABADATI, Bonifacio (Bonifacio da Modena)
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Nato a Modena, è ricordato dalle fonti per la prima volta 18 nov. 1326, quando compare in un documento padovano con il titolo di professore.
L'atto, che [...] nella nuova sede cercò di ottenere dal papa l'assoluzione dalla scomunica comminata alla città s.; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, III, Modena 1783, pp. 216 s.; Id., Storia dell'augusta badia di S. Silvestro di Nonantola..., I, Modena 1784, p ...
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CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque ad Ariano intorno al 1492 da Giovanni Francesco, duca di Ariano, e da Francesca Orsini; abbracciato lo stato ecclesiastico venne eletto vescovo [...] Carafa, suo parente: il nuovo papa infatti (che aveva assunto il quella romana dei SS. Martino e Silvestro ai Monti, di cui era Città del Vaticano 1961, ad Indicem; G. van Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica, III, Monasterii 1923, pp. 67, 127. ...
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ANDREA di Giacomo da Fabriano
Alessandro Pratesi
Non se ne conosce la data di nascita né quellà del suo ingresso in religione: risulta però che prima di rivestire l'abito benedettino occupò l'ufficio [...] il regime dei domenicani.
Il 30 luglio 1325 papa Giovanni XXII lo eleggeva abate del monastero dei SS De vita, moribus et miraculis d. Silvestri abbatis Auximatis, ordinis eius qui de Monte che la pubblicò come "Opuscolo III" della sua Nuova raccolta d ...
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