CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] e per le Romagne, dove non vi era nessuna tradizione politico-giuridica rilevante sua la tesi in una lettera al papa del 31 dicembre, si dimetteva, e Lavori Pubblici, e T. Mamiani, ex ministro di Pio IX, l'Istruzione. Essi già rappresentavano uno Stato ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] lettera con cui mettevano a disposizione di Pio IX - del Pio IX liberale, minacciato dall'Austria - altri sovrani italiani e soprattutto del papa aveva reso di esito dubbio.
L Pallavicino e di D. Manin, il G. vi entrò il 5 luglio 1856; il 13 agosto ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] p. 456.
G. Zaoli, Libertas Bononie e papa Martino V, Bologna 1916, pp. 45 ss.
E A. Caracciolo, Lo stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da , a cura di J.M. Mayeur et al., VI, Paris 1990, pp. 117-22.
P. Partner, ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] VIII e sua moglie è pronipote di Alessandro VI. Queste alleanze, a cui si aggiungono quelle XVI secolo, dal tempo di Pio IV con Carlo Borromeo, e un accrescimento più simbolico che effettivo. Il papa si attiene scrupolosamente alla pace conclusa con i ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] tale direzione sembrava muovere anche il nuovo pontefice Pio X, eletto il 4 ag. 1903, , Torino 1949; G. Candeloro, G. e l'età giolittiana, in Società, VI (1950), pp. 129-144; A. Papa, Orientamenti per uno studio di G. G., in Belfagor, V (1950), pp ...
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Germania
Stato dell’Europa centrale il cui nome, Germania (ossia «Paese dei germani»), fu dato originariamente dai romani ai territori della provincia Belgica nei quali si erano insediati popoli provenienti [...] configurazione autonoma. A Verdun (843) i figli di Ludovico il Pio si divisero l’impero: il regno dei franchi orientali (la G fratello di Enrico VI e zio del piccolo Federico Ruggero, figlio dell’imperatore defunto. L’appoggio che papa Innocenzo III ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] zio materno Alfonso d'Este che il papa non è più adirato con lui; è , Venezia 1744, p. 267; L.A. Muratori, Annali..., VI, Venezia 1846, coll. 478, 490, 494, 524; F. cultura a Carpi ai tempi di Alberto III Pio..., Padova 1981, ad vocem; Storia d'Italia ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] sue conclusioni un valore apologetico: tutto quello che nelle lettere di un papa santo, come era Niccolò, non mancava di sconcertare un lettore pio, per l'uso e l'abuso, che vi si fa (e che il Lapôtre mette abbondantemente in rilievo), di artifizi ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] con tale nome (1285-1287) (gli stessi Commentarii di Pio II attribuivano ai Savelli O., peraltro confondendolo con l' in Tuscia il controllo del papa fu invece più diretto ed immediato, tramite legati ed emissari che vi venivano inviati di volta in ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] II. Una prima volta subito dopo la pace di Cave, mentre vi si trovava anche il cardinal Carlo Carafa, che in cambio di del Regno di Napoli.
I rapporti del C. con Pio V furono ottimi; il papa nell'ottobre del 1567 pensava di inviarlo in aiuto del ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...