CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] citati e nell'827 Ludovico il Pio riuscì ad avere in dono dall' 'incoronazione e dove aveva sede l'autorità, il papa, che aveva proceduto alla stessa incoronazione; dall'altra . Ma anche per le origini iconografiche vi sono varietà di ipotesi: per es. ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] difese della rocca (torre poligonale di Pio II, 1458-1460, restauri di transazione e che venne reso operante dal papa il 9 luglio dello stesso anno e pittura in Umbria alla fine del XIII secolo, BArte, s. VI, 66, 1981, 9, pp. 1-41; G. Casagrande, ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] il salterio che Carlo Magno aveva destinato a papa Adriano I, esse segnano l'inizio della corte di Ludovico il Pio (Crocifissione, Liverpool, Merseyside e la sua funzione di portaprofumi.Durante il califfato vi furono due laboratori di corte per l'a., ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] F. Egidi, Bari 1940, p. 89.
Letteratura critica. - Du Cange, VI, 1886, pp. 98-107; G. Lugli, s.v. Palatino, in Francoforte, eretto da Ludovico il Pio nell'820 ca.; un'uniformità che , 1991) e nel momento in cui papa Leone III (795-816) si accingeva ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Rientrato poco dopo a Padova, il C. vi trascorse all'incirca otto anni dividendo il suo quali Giambattista Egnazio e Alberto Pio da Carpi, Trifone Gabriel, diffusa la voce che sarebbe stato il futuro "papa Angelico" il C. fu alloggiato nel palazzo ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] dal re di Francia Roberto il Pio, figlio di Ugo Capeto, fratello della sua fondazione, sotto l'autorità diretta del papa -, che per un certo periodo, sotto des ducs de Bourgogne de la race capétienne, VI-IX, Dijon 1898-1905; L. Lefrançois-Pillion ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] , salito al soglio pontificio Pio IX, il fermento rivoluzionario F. Gioli che "papà Fattori, vera anima di F., in Lidel, novembre 1925; U. Ojetti, Ritratti dipinti da G. F., in Dedalo, VI (1925), 4, pp. 235-268; E. Somaré, F., in L'Esame, IV (1925), ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] e le reliquie ricevute dal papa (con cunicolo d'accesso, 1883, p. 237; Il rotolo opistografo del principe Antonio Pio di Savoja, a cura di A. Ceriani, G. XLVI, 19123, pp. 13-135; Kehr, Italia pontificia, VI, 1, 1913, pp. 307-355 ss.; La Cronica ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] Magno e del suo successore Ludovico il Pio: si trattava della base di una croce ca.) e Agobardo arcivescovo di Lione (816-840) vi si opposero (De picturis et imaginibus; PL, molto antica, poiché già sotto il papa Gregorio III (731-741) un sacello ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] a Roma, a istanza del papa Innocenzo VIII Cibo, a decorare 1778, per far spazio al Museo Pio Clementino; e già allora le , Sur des fresques ignorées de M., in Gazette des beaux-arts, VI (1922), pp. 365-375; T. Borenius, Four early Italian engravers ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...