Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] ricordato con nostalgia i tempi di Pio II in una biografia del pontefice ubriachi», p. 705), o la figura indegna del papa («Voleva Paolo in tutto parere acuto e dotto; sottocollettore del denaro di San Pietro, e vi rimase fino a poco prima di morire ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] con P. Valussi. La rivista durò fino al 1846 e il D. vi profuse tutte le energie di una mente che sapeva applicarsi a più generi - concluse. Quanto al Pio IX (Torino 1861), l'interpretazione più psicologica che storica che del papa proponeva il D. ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] rivolse",e del grande papa mecenate, Leone X, non l'immagine di lui, schivo, benefico, pio e lontano dalle vanità era già abbozzata. C. e i suoi Ricordi, in Arch. stor. lomb., s. 2, VI (1889), pp. 340-92; A. Messeri-A. Calzi, Faenza nella storia e ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] si opposero le alte lodi del papa e di altri pittori. Verso la . appare uomo melanconico, sensibile e molto pio (era membro dell'Oratorio di S. Bean, Two celestial Virtues by Cigoli, in Master Drawings, VI (1968), p. 259; The H. A. Thomas Coll., ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] con ben altra energia e decisione da Pio IV, il B. manifestò subito il dei vescovi e non solo del papa, in modo da rendere più Zeno, Lettere,Venezia 1785, 1, p. 189; III, p. 386; VI, p. 18; G. Fontanini-A. Zeno, Bibli. oteca dell'eloquenza italiana, ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] era stato deciso da papa Urbano VIII, su sollecitazione venne insignito dei cavalierati del Giglio e Pio. Secondo il Cametti, che rinvenne romana, G. C., in Boll. d. Accademia musicale Chigiana, VI(1953), pp. 9 ss.; F. Mompellio-G. Barblan, La ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] successore, con il benestare sia del papa, Martino V (che emanò in proposito 400 fanti), sotto il comando'di Alberto Pio di Carpi. Ciò, tuttavia, non di P. 0. Kristeller, Iter Italicum, I, II, III, VI, ad Indices.
M. Sanuto, Vite de' duchi di Venezia, ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] oriundi italiani: il principe Pio, il principe di Cellamare nov. 1725, ma ottenendo che vi rinunziasse ufficialmente, due giorni dopo, S. Bersani, Storia del Card. G. A., Piacenza 1861; V. Papa, L'A. e la sua dipartita dalla Spagna, Torino p. 877; G ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] . Trasmesso il monito del papa a tutti i vescovi, chiesto al governo (tra i fautori vi era il Rudini) il ritiro ultimi anni dell'Ottocento 1891-1893, Vicenza 1981; II, I tempi di Pio X, ibid. 1982.
Le citazioni nel corso della voce sono tratte anche ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] incarico: quello di recarsi a Roma, presso il papa Stefano V (VI), per protestare contro l'usurpazione compiuta dal nuovo estraneamente "papa". Sull'opposto versante dell'istituzione temporale l'imperatore Lodovico II è visto come un uomo pio, ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...