GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] negoziare con la Curia una riduzione della somma richiesta. Alessandro VI alla fine accettò di portarla da 5000 a 3000 ducati, - dopo la battaglia del Garigliano. Fino alla morte del papaPio III (18 ott. 1503) la situazione sembrava in realtà ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] ne aveva autorizzato la stampa, sembra su esplicito incarico di PioVI) ne fu considerato l'ispiratore (da qui i ricorrenti dai canonici di S. Giovanni in Laterano un nuovo vescovo-papa. E, pur di salvare queste istituzioni fondamentali ed evitare ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] dai sudditi alla S. Sede, quale ritorsione verso il papa che, un anno prima, aveva portato a termine l'abolizione sicché il F. si occupò soprattutto di rendere omaggio a PioVI nella sua permanenza viennese e, all'incirca nello stesso periodo ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] pontificio nella guerra all'Austria. Il G., in particolare, vi si distinse per la vivacità e l'insistenza con cui chiedeva prelato italiano mons. C. G. ed il vicariato di Roma sotto papaPio IX, 1849-1850… (Torino 1850) che, raccogliendo gli atti del ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] aumentava il prestigio di quello più numeroso e vicino al papa, i conventuali, da sempre custodi della basilica di Assisi. 1968; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da PioVI a Leone XII, Roma 1974; A. Piolanti, L'Accademia ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] sottoposte alla sua giurisdizione: si rivolse invece al papa per avere istruzioni precise su come comportarsi di precedenti. Il 24 settembre egli inviava al pontefice la rinuncia: PioVI, con un breve del 23 novembre, respingeva però le dimissioni, ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] sarebbero stati chiamati a Roma a celebrare di fronte al Papa il loro rustico trionfo "vestiti coll'antico abito romano".
, Roma 1911, pp. 339 ss.; E. Piscitelli, La riforma di PioVI e gli scrittori economici romani, Milano 1958, pp. 187 ss.; R. ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] consultori ecclesiastici della Repubblica più sensibili all'autorità del papa, quali il Rubeis e il Wrachien, o in 1774, su designazione di FerdinanIo IV di Napoli, fu destinato da PioVI il 15 apr. 1776 a reggere la diocesi di Agrigento. Dopo una ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] limitata dei preti (pp. 41 e 360).
Nel rapporto papa-episcopato il C. sviluppa una teoria comunitaria: il governo è , 203-207, 209 s., 215; G. Pignatelli, La propaganda cattolica a Roma da PioVI a Leone XII, Roma 1974, pp. 73, 87, 129 s., 283. ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] luglio divenne Clemente XIII. L'8 dic. 1759 il nuovo papa lo nominò nunzio apostolico presso il granduca di Toscana e, seguendo Senogalliensis…, Senogalliae 1791).
Il 3 marzo 1782 egli ospitò PioVI in viaggio per Vienna, e così pure al suo ritorno ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...