GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...]
I lavori per il papa Piccolomini continuarono con la 166-184; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VI, Milano 1908, pp. 376-387; A. Scriattoli, 293 s.; C. La Bella, Scultori nella Roma di Pio II (1458-1464). Considerazioni su Isaia da Pisa, ...
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CRESPI CASTOLDI
Marco Bona Castellotti
Famiglia di pittori, operosi nel sec. XVII.
Anton Maria, detto il Bustino dal luogo di nascita Busto Arsizio, nacque secondo il Bondioli (1940) nel 1598, ma la [...] (Ciceri, 1811). Dal ritratto perduto dell'ecclesiastico Pio Rossi di Piacenza, G. B. Coriolano trasse . Identificabile forse con il Ritratto di papa, citato nel testamento di Carlo Crespi difficile da provare, né vi sono documenti che accertino il ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] più che dell'ambiente fiorentino. Vi si può accostare la non documentata (Madonna in gloria coi ss. Alessandro papa e Giovanni Battista, fot. Soprintendenza 304 Della Cella, in S. Agostino, e forse un S. Pio V in S. Domenico), a Prato (S. Caterina in ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] il papa restituì la dignità arcivescovile alla sede episcopale della città, fu incaricato di realizzare il busto colossale di Pio IX molto amata dalla moglie e cara ai Vannutelli, il L. vi si trasferì con la famiglia e qui morì improvvisamente il 14 ...
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GREGORIO Nazianzeno, Santo
G. Galavaris
Predicatore, patriarca di Costantinopoli e Dottore della Chiesa, detto il Teologo, nato intorno al 330 ad Arianzo (presso Nazianzo in Cappadocia), dove morì nel [...] 1580 esse vennero portate da papa Gregorio XIII nella basilica vaticana, Palazzo di Venezia; Mus. Vaticani, Mus. Pio Cristiano) e nel c.d. trittico Harbaville Some Notes on Byzantine Hagiographical Portraiture, GBA, s. VI, 62, 1963, pp. 81-90; J. ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] di Ponte Milvio per il ritorno del papa dal suo viaggio nella Comarca, è conservato lavori di cui non si ha più traccia vi sono un bassorilievo, descritto dal Malpica (1844 Palermo.
Nel 1848, prima della fuga di Pio IX da Roma, il G., facendo parte ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] palmo di muro, Dio glielo perdoni!" (Pinto, 1982).
Pio IX, in visita nel 1853 alla chiesa di S. Storie di s. Paolo, commissionati dal papa nel 1857 per le navi maggiore e Stati italiani, in Storia dell'arte italiana, VI, Torino 1982, p. 1057; L. ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] cardinal nepote durante il pontificato di Pio V, nel novembre 1585 aveva acquistato dei Valentini, che entrambi vi apportarono modifiche e ampliamenti; Id., 2000, pp. 42, 51).
Da papa Clemente VIII era stato intanto nominato soprintendente alla ...
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FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] in uso tra gli artisti bolognesi dopo i Carracci. Vi si recò con il Creti, e il soggiorno fu cardinal P. Lambertini, il futuro papa Benedetto XIV, eseguita, come la conte generale L. F. Marsili da A. G. Piò.
Sappiamo dagli Atti (ad annum) che il F. ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] a forma di tempietto; bisogna precisare che non vi è raffigurata s. Caterina ma s. Giovannino; oppure i libri da coro ordinati da Pio V per il convento domenicano di Boscomarengo a lui si recò a Roma presso papa Gregorio XIV, ma ritornò a Milano alla ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...