BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] p. 38).
Nel febbraio 1162 B. compare di nuovo a fianco del papa, allora a Genova e in procinto di imbarcarsi per la Francia: non compì ben facilmente accessibili. Così per la vita di Pasquale II, che risulta una compilazione dagli Annales Romani ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] Romana giacobina. Un altro fratello, Pasquale, divenne avvocato concistoriale e successivamente rettore Maria in Via. Successivamente il D., che nel 1804 accompagnò il papa nel viaggio a Parigi per l'incoronazione di Napoleone, ottenne la carica ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] in Sicilia in seguito alle vibrate proteste ed alle insistenze del papa Agatone.
Non buoni furono i rapporti fra C. ed il causa da uno degli aspiranti alla successione, l'archidiacono Pasquale. Questi, non appena si erano aggravate le condizioni di ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] 1769); vi fu anzi chi lo ritenne estensore del breve con cui quel papa, nel 1773, soppresse la Compagnia di Gesù. Certo è che egli dell'A. figurano Ireneo Affò, Simone Assemani, Pasquale Amati, Angelo Maria Bandini, Aurelio Bertola, Giovan ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] Monreale. La cattedra. l'ambone e il candelabro pasquale in marmo decorato a mosaico vengono attribuiti all'iniziativa di VI D. ritornò dietro le quinte dell'azione politica. Ma il papa Innocenzo III fece di nuovo ricorso ai suoi servigi quando, dopo ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] funzioni di ambasciatore dello Sforza, per il quale ottenne dal papa grazie e concessioni. Il Liber Notarum del Burckard e i , per le visite pastorali, per l'adempimento del precetto pasquale. Che queste disposizioni siano opera dell'A. è, tuttavia ...
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ANTONIO da Bitonto
Riccardo Pratesi
Nacque a Bitonto verso il 1385. Tra gli osservanti della provincia di S. Niccolò di Puglia ascese ben presto a grande rinomanza come professore di teologia, che insegnò [...] tuttavia non poté recarvisi perché messo a disposizione del papa per la predicazione della crociata; alla seconda era una controversia con i domenicani riguardo all'obbligo della comunione pasquale, ne ebbe un'altra con Lorenzo Valla a proposito ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] legato Guala, un cardinale fra i più validi, che al momento della morte del papa e del re (19 ott. 1216) era in piena attività. Si deve a can. 64). L'obbligo della confessione annuale e della comunione pasquale per tutti i credenti (can. 21) fu il più ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] il tramite del "rector patrimonii b. Petri in Galliis", Candido, C. si era rivolto al papa Gregorio I, perche avallasse con apostolica autorità le dottrine sul ciclo pasquale proprie delle Chiese irlandesi; ma fu solo nel 600 che, con la prima delle ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] di apprendere che in quel giorno era Pasqua. Quella visita pasquale apparve a B. come un messaggio e un ammonimento celeste, , e l'episodio doloroso e scandaloso della rimozione di papa Silverio, sostituito da Vigilio. In quanto alla guerra gotica ...
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preconio
precònio s. m. [dal lat. praeconium, der. di praeco -onis «banditore»], letter. – 1. a. Bando, annuncio solenne: L’alto p. che grida l’arcano Di qui là giù sovra ogne altro bando (Dante, con riferimento all’Apocalisse, o, secondo...
temporale1
temporale1 agg. [dal lat. temporalis, der. di tempus -pŏris «tempo»]. – 1. a. Di tempo, che riguarda il tempo, soprattutto in senso linguistico e grammaticale: avverbî t., più comunem. detti avverbî di tempo; caso t., in alcune...