FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] tutti di recarsi a Costanza per congratularsi con il nuovo papa Martino V e cercarne la mediazione, ora che stava umiliato il marito; il feretro fu accompagnato dal nuovo doge Pasquale Malipiero, che si mostrò al popolo in semplice veste senatoria. ...
Leggi Tutto
BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] insofferente della dominazione straniera, desiderava in cuor suo il ritorno del papa, fu promossa la scissione (9 apr. 1813) e poi Donizetti il celebre recitativo del dottor Dulcamara nel Don Pasquale, seguì l'umoristico elenco di ricette e rimedi per ...
Leggi Tutto
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] ° ottobre 1591, con effetto retroattivo dal 1° gennaio). Al nuovo papa, che regnò fino a metà ottobre, fece in tempo a dedicare N. O’Regan, R. Tibaldi); M. Di Pasquale, Inventing Palestrina: ideological and historiographical approaches in nineteenth- ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] poetici dai titoli significativi: Il Papato al cospetto di Dio. Papa Gregorio e Nicola Imperatore, che richiamano su di lui l' di Tricarico, che gli rimase poi sempre fedele, anche contro Pasquale Villari (T. Pedio, Vita politica, p. 200), nelle ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] le Chiese nel proprio regno. Non sono da temere scismi, la cui colpa sarebbe non dei re o dei vescovi, ma del papa che rifiutasse il concilio. In alcuni casi infatti, come precisarono i padri dei concilio di Basilea, "iustis ex causis" può venire ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] , erano a buon termine il 20 agosto: in quel giorno il papa in persona si recò a visitarli. Saranno terminati nel dicembre. Il sembrava la miglior soluzione del problema di un ciclo pasquale composto d'anni gregoriani (Solutio problematis paschalis, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] solco di Gian Domenico Romagnosi, di Carlo Cattaneo e di Pasquale Villari – una filosofia dell’incivilimento, sottratta ormai a soprattutto temeva che, contro il «fatale dominio del papa», l’opera dello Stato unitario sarebbe rimasta incompiuta. ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] Val Trompia, amico dei Montini, la famiglia del futuro papa Paolo VI alla quale i Carli erano legati da antica amicizia di vita italiana, 1993, p. 22) sotto la guida di Pasquale Saraceno, traendo motivi di riflessione destinati a segnare i suoi modi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] poi dispersa, dedicata al cardinale Lorenzo Corsini, il futuro papa Clemente XII, che non finanziò la pubblicazione costringendo Vico a di Bertrando Spaventa, Francesco De Sanctis e Pasquale Villari, contribuiscono all’elaborazione di una concezione ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] il 12 dic. 1831; e dopo che il 27 giugno 1832 il papa Gregorio XVI ebbe disposto in suo favore l'esecuzione del rescritto di Pio segretario dell'istituto, Giuseppe Azzurri, aveva presentato a Pasquale Tommaso Gizzi e rinnovato a Gabriele Ferretti, e ...
Leggi Tutto
preconio
precònio s. m. [dal lat. praeconium, der. di praeco -onis «banditore»], letter. – 1. a. Bando, annuncio solenne: L’alto p. che grida l’arcano Di qui là giù sovra ogne altro bando (Dante, con riferimento all’Apocalisse, o, secondo...
temporale1
temporale1 agg. [dal lat. temporalis, der. di tempus -pŏris «tempo»]. – 1. a. Di tempo, che riguarda il tempo, soprattutto in senso linguistico e grammaticale: avverbî t., più comunem. detti avverbî di tempo; caso t., in alcune...