Antico vescovo di Sabina, fu eletto nel febbraio o nel marzo 1102, in opposizione al papa legittimo Pasquale II, dal partito favorevole all'imperatore Enrico IV. Tradito dai suoi, finì prigioniero nel [...] monastero di S. Lorenzo di Aversa ...
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Prete (n. Palermo - m. Roma 701) d'origine sira, succedette a Conone (687); agì da pacificatore verso le fazioni in lotta che, sotto la guida dell'arcidiacono Pasquale e del presbitero Teodoro, contestavano [...] la sua elezione. Si rifiutò di sottoscrivere le decisioni del concilio detto Quinisesto o Trullano (692), che pretendevano di imporre alla Chiesa romana regole disciplinari della Chiesa bizantina, e fu ...
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INNOCENZO II papa
Raffaello Morghen
Gregorio Papareschi, nato da nobile famiglia romana, fu destinato alla carriera ecclesiastica e creato cardinale di S. Angelo da Pasquale II (1116). Di costumi integerrimi, [...] del mondo cattolico: anche Milano si piegò all'obbedienza d'I. Raccolte poi da parte di Lotario nuove forze, nel 1136 il papa e l'imperatore scesero di nuovo verso Roma e contro Ruggiero, che Anacleto aveva riconosciuto come re di Sicilia e di Puglia ...
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PASQUA
Giuseppe RICCIOTTI
Alberto PINCHERLE
Lucio GIALANELLA
. La Pasqua ebraica. - Nome. - Il nome della Pasqua è in ebraico pesah, diventato nell'aramaico-giudaico pisḥā (siriaco peṣḥā), che poi [...] , è nella diversa risposta data alle domande indicate la causa della seconda, e più grave, controversia pasquale, che commosse la Chiesa al tempo di papa Vittore. Se infatti ignoriamo molte cose intorno alle discussioni di Laodicea, è certo che l'uso ...
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LEGAZIA APOSTOLICA
. Istituto singolare, in forza del quale i re di Sicilia si ritennero legati nati del pontefice, basandosi su una bolla di Urbano II del 1098, confermata da Pasquale II nel 1117.
In [...] per i provvedimenti regi. Nel 1579 Filippo II, che, seguendo le orme di Carlo V, aveva invano chiesto al papa la conferma esplicita dell'interpretazione data in Sicilia al privilegio, istituì il giudice della monarchia sicula, che esercitava tutti i ...
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GIZZI, Pasquale Tommaso
Alberto Maria Ghisalberti
Cardinale, nato a Ceccano il 22 settembre 1787, morto a Lenola (Fondi) il 3 giugno 1849. Abbracciata la carriera ecclesiastica ed entrato in diplomazia, [...] salute entrò nel conclave del 1846. A lui, lodato da M. d'Azeglio negli Ultimi casi, molti guardavano come a possibile papa (e la voce della sua elezione corse il 16 giugno, provocando il giubilo dei liberali). Chiamato a far parte della commissione ...
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SLAVI
Giovanni Maver
. I. Il nome. - Come per i nomi di altri popoli, o gruppi di popoli, così anche per il nome degli Slavi (russo Słavjane, polacco Słowianie, cèco Slované, serbocroato Slaveni e Sloveni, [...] Golfo di Kiel, Amburgo (in una lettera del papa Niccolò I dell'864 Amburgo è localizzata "in confinibus più tardi rusalke, rusalije (il nome è in rapporto con la festa pasquale pascha rosarum, rosalia), note anche nei Balcani. Qui però il loro posto ...
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FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] eletto ministro dell'ordine Gerardo Eudes (1329-1342), amico del papa e che valse a ristabilire l'armonia tra l'ordine e il corifeo della divozione al Nome di Gesù, S. Pasquale Baylon viene dichiarato protettore di tutte le associazioni eucaristiche ...
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MOTTETTO (o motetto, Motet, Motellus)
Giulio Cesare Paribeni
Forma di composizione musicale per voci. Il mottetto passò per così varie e persino contrastanti fasi di sviluppo, che non è possibile darne [...] ai testi profani, insorse anche la Chiesa. Infatti nel 1322 il papa Giovanni XXII emanò un apposito decreto contro gli abusi nella pratica Casciolini nel sec. XVII; Ottavio Pitoni, Pasquale Pisari, Giuseppe Jannaconi, nel XVIII; Pietro Raimondi ...
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INVESTITURE
Giovanni Soranzo
La lotta per le investiture rappresenta l'epilogo d'una crisi nella storia della Chiesa. Già nell'età delle dominazioni barbariche papi e concilî avevano riconosciuto, o [...] rinuncia; col pretesto che costoro erano contrarî, egli rifiutò di stare all'accordo concluso coi delegati del papa a Sutri e poìché Pasquale II dinnanzi a tale resistenza rifiutò alla sua volta di concedergli la corona imperiale, Enrico passò alla ...
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preconio
precònio s. m. [dal lat. praeconium, der. di praeco -onis «banditore»], letter. – 1. a. Bando, annuncio solenne: L’alto p. che grida l’arcano Di qui là giù sovra ogne altro bando (Dante, con riferimento all’Apocalisse, o, secondo...
temporale1
temporale1 agg. [dal lat. temporalis, der. di tempus -pŏris «tempo»]. – 1. a. Di tempo, che riguarda il tempo, soprattutto in senso linguistico e grammaticale: avverbî t., più comunem. detti avverbî di tempo; caso t., in alcune...