Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] cardinale Lorenzo Corsini, il futuro papa Clemente XII, che non finanziò o infine, appunto, il ritorno alla barbarie, quando i popoli «con ostinatissime fazioni, e disperate guerre civili vadano De Sanctis e Pasquale Villari, contribuiscono all ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] dell'istituto, Giuseppe Azzurri, aveva presentato a Pasquale Tommaso Gizzi e rinnovato a Gabriele Ferretti, e 57 ss., 208 ss., 343 ss.; R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa..., I, Roma 1907, pp. 51, 120 ss., 218; L. Paschetto, Ostia colonia romana ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] francesi che andò ben oltre la linea del papa: l'investitura per mano di un laico fu dichiarata eretica, fu respinto ancora una volta il privilegio accordato da Pasquale II ad Enrico V e il re fu scomunicato (I.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] s'incontrò a Roma con Pasquale II e ottenne da lui bizantino e se il consenso del papa si riferiva anche a tale meta. diplomatico barese, a cura di G. B. Nitto de Rossi e F. Nitti di Vito, I, Bari 1897, pp. 65-67 n.; II, ibid. 1899, pp. 221-222 n. 1 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] l’Accademia delle Scienze di Torino, sollecitò i più giovani allo studio del Medioevo italiano. 1847, grazie alle riforme concesse dal nuovo papa Pio IX, l’opinione pubblica si scosse storiografia erudita. Così se Pasquale Villari basava le sue lezioni ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] modelli architettonici se si intende da essi far dipendere anche la firmitas (Di Pasquale in L. P., 1998) perché gli edifici così costruiti «no(n) il Magnifico, eletto papa nel 1513 col nome di Leone X. Nonostante i tanti spostamenti mantenne ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] rispettare" il carattere sacro del papa, ma di contrastare le distorsioni che avevano spinto da secoli i papi e il clero a a Napoli il 2 nov. 1836 e fu seppellito, a S. Pasquale in Chiaia senza grande pompa a causa dell'epidemia di colera (Savio ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] supposta confirmatio da parte del papa Eugenio III e la discussa va spiegata non, come l'opinione corrente fra i dantisti ritiene, "il foro ecclesiastico e il in ambiente romano ed in collegamento con Pasquale II" (ibid.), appare perciò come un ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] Cane, avvenuta il 16 maggio 1402. Ma i guai per il D. non finirono neppure con adventu Martini V pontificis in onore appunto di papa Martino V quando questi, dopo la sua che s'immagina avvenuto nel periodo pasquale nei giardini annessì alla chiesa di ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] II, p. 182).
Stando a R. De Cesare (Roma e lo Stato del papa..., Roma 1975, p. 17), al rientro a Roma di Pio IX il 12 Roma per celebrarvi la messa pasquale e poi, nel giugno, di salutare per l'ultima volta ad Albano i fedeli della sua diocesi. Morì ...
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temporale1
temporale1 agg. [dal lat. temporalis, der. di tempus -pŏris «tempo»]. – 1. a. Di tempo, che riguarda il tempo, soprattutto in senso linguistico e grammaticale: avverbî t., più comunem. detti avverbî di tempo; caso t., in alcune...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...