PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] avrebbe certo omesso la decisione presa dal papaPasquale II, in occasione del sinodo, di (Mélanges G. Fransen, II); G.M. Cantarella, P. di N. Un progetto di ideologia I. e II., in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XXXVII, 1 e 2 (1983), pp ...
Leggi Tutto
Ponziano, santo
Emanuela Prinzivalli
La data di inizio dell'episcopato si deve fissare per congettura al 230, in quanto la fonte migliore, il Catalogo Liberiano, presenta indicazioni contraddittorie. [...] diversa, in un momento seriore (cfr. anche l'epitaffio di papa Fabiano, responsabile della traslazione dei resti di P. dalla Sardegna e martiri sepolti nel cimitero callistiano, al tempo di PasqualeI furono traslate nella chiesa di S. Prassede, come ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Simeri, santo
Consolata Pronio
Monaco basiliano, nato a Simeri (Catanzaro) verso la metà del sec. XI. Della famiglia si conoscono i nomi dei genitori (Giorgio ed Elena), mentre la casata [...] Rossano, che mal tollerava tale situazione: il papaPasquale II, nell'agosto 1105, concesse allora il illustr., II, Napoli 1743, pp. 47-50; C. D. Gafio, Ann. della città di Messina, I, Messina 1756, p. 236; 11, ibid. 1758, pp. II, 22, 59-61, 64; P ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] la consacrazione della nuova chiesa abbaziale a opera di papaPasquale II - sono l'indubbio segnale che San Vincenzo cura di G. De Benedittis, Isernia 1995, pp. 139-150; P. Delogu, I monaci e l'origine di San Vincenzo al Volturno, in P. Delogu - R. ...
Leggi Tutto
BERARDO, santo
Zelina Zafarana
Nacque intorno al 1080, da Berardo dei conti dei Marsi e da Teodosia, nel castello di Colli, nella diocesi dei Marsi, non lontano dall'Aquila. Fonte principale, e quasi [...] Cantici andato perduto. Da Montecassino fu chiamato a Roma da papaPasquale II, che lo ordinò suddiacono e lo costituì quindi "Campaniae laici in materia di matrimonio. Il suo rigore contro i potenti locali, che scomunicò più volte, gli valse forti ...
Leggi Tutto
EUSTASIO
Hubert Houben
La prima menzione di E. si trova in una carta del novembre 1082 (l'anno va probabilmente emendato in 1083), che, sicuramente non autentica nella forma in cui è conservata, potrebbe [...] di cui E. può essere considerato il primo abate. In una bolla di Pasquale II del 9 sett. 1115 (Pergamene di S. Nicola..., n. 62 9 settembre, E. otteneva dal papaPasquale II la conferma di tutti i diritti e di tutti i privilegi del suo monastero di ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Terracina
Carla Vetere
Nacque nella seconda metà dell'XI secolo ed entrò in giovanissima età nel monastero di Montecassino. Fu discepolo di Alberico di Montecassino senior e generalmente [...] quale era radicata soprattutto la famiglia Frangipane.
G. appare tra i sottoscrittori del documento emanato il 23 marzo 1112 da Pasquale II nel concilio Lateranense, col quale il papa ritirava il privilegio del 12 apr. 1111 estortogli da Enrico V ...
Leggi Tutto
Ailbert
P. F. Pistilli
Monaco e architetto nato intorno al 1050 o al 1075 (Chonon, 1933) ad Antoing nelle Fiandre e morto il 19 settembre 1123 a Echten presso Bonn. Figlio di Amaury (Amorricus), signore [...] cittadino, come ricorda una bolla di papaPasquale II del 1108 (Berlière, 1890). Successivamente , L'art à Tournai, Tournai 1889, p. 1 ss..
U. Berlière, Monasticon Belge, I, Maredsous 1890, pp. 428-429 (con bibl.).
P.J.H. Cuypers, Histoire de la ...
Leggi Tutto
Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] il principio di uguaglianza dei fedeli, per cui tutti i fedeli (dal papa al neobattezzato) sono uguali di fronte alla vocazione, alla . In epoca medievale il candelabro per il cero pasquale costituisce un arredo fisso, realizzato in marmo variamente ...
Leggi Tutto
Riformatore religioso della Svizzera (Wildhaus, Toggenburg, 1484 - Kappel 1531), fondatore della Chiesa propriamente detta riformata, l'espansione e il rafforzamento della quale si devono invece all'opera [...] di canonici (fra i quali Z. era stato nominato dal senato nel 1521) e cittadini per rompere solennemente il precetto pasquale. Così, nella lotta come unica autorità e contro il primato del papa, 1522; disputatio di Zurigo e presentazione delle 67 ...
Leggi Tutto
temporale1
temporale1 agg. [dal lat. temporalis, der. di tempus -pŏris «tempo»]. – 1. a. Di tempo, che riguarda il tempo, soprattutto in senso linguistico e grammaticale: avverbî t., più comunem. detti avverbî di tempo; caso t., in alcune...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...