INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] ). L'obbligo della confessione annuale e della comunione pasquale per tutti i credenti (can. 21) fu il più duraturo nel a Roma in S. Giovanni in Laterano.
Fonti e Bibl.: Gesta Innocentii III papae, in J.-P. Migne, Patr. Lat., CCXIV, coll. 17-228 (poi ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] stanza fu probabilmente ridecorata per un altro papa durante il XV o XVI secolo (Zippel esprime, attraverso un familiare simbolo pasquale, la speranza di Federico e dettando a un amanuense. I suoi libri, i disegni e i suoi beni furono valutati dopo ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] quel giorno era Pasqua. Quella visita pasquale apparve a B. come un messaggio doloroso e scandaloso della rimozione di papa Silverio, sostituito da Vigilio. (c. 71), sull'amore e lo zelo che tutti i monaci debbono avere gli uni per gli altri (c. 72 ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] Incerti voli. Nuove poesie del giovanetto Pasquale Stanislao Mancini, e Senza amore, di sede vacante dopo la morte del papa). Il M. presentò un proprio villa di Capodimonte messagli a disposizione da Umberto I. Era rimasto vedovo nel 1869.
Fonti e ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] XI per un riesame del computo pasquale (1701-04). Tuttavia, nelle lettere i due trattarono a lungo la questione mise in forse certi aspetti tecnici della proposta del M., convinsero il papa a indire un'altra visita (1719-21) che fu quasi un ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] Filippo Calandrini, nipote di papa Niccolò V, soggiornò a nel 1484 dal genovese Pasquale Lomellini.
Non è ; Notari,ser Benedetto Franciotti, nn. 728, 732, 740, 744, 748, 756-763; Archivio Buonvisi, I, n. 36, cc. 16-23, e passim;n. 43, pp. 16 ss.; n. 64 ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] In occasione degli avvenimenti romani del febbraio-aprile 1111 (per i quali cfr. P. Zerbi, Pasquale II e l'ideale della povertà della Chiesa, in e dal popolo, investitura, consacrazione da parte del papa. Non manca poi la difesa dell'unità dei ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] la morte del papa, la chiesa venne Teatro Valle in Roma, s.d., col. n.n.; I. Ciampi, Vita di G. V. architetto romano, Roma -1839), in A. Cipriani - G.P. Consoli - S. Pasquali, Contro il Barocco. Apprendistato a Roma e pratica dell’architettura civile ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] uno scambio epistolare con Giuseppe Pasquale Cirillo, uno dei professori più . Argenvilliers, a cui papa Lambertini, Benedetto XIV, aveva a Vico, Bari 1984, pp. 138 s.; P. Rossi, I segni del tempo. Storia della terra e storia delle nazioni da Hooke ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] al papa a fini nazionali. Fervente cattolico, il M., pur sempre diffidente verso i sovrani italiani , Firenze 1982-2000, ad ind.; G. Brescia, Lettere di Antonio Rosmini, Pasquale Galluppi, G. M., in Riv. rosminiana, LXXXI (1987), pp. 325-330 ...
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temporale1
temporale1 agg. [dal lat. temporalis, der. di tempus -pŏris «tempo»]. – 1. a. Di tempo, che riguarda il tempo, soprattutto in senso linguistico e grammaticale: avverbî t., più comunem. detti avverbî di tempo; caso t., in alcune...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...