Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] promosso cardinale prete del titolo dei SS. Giovanni e Paolo (la sua prima sottoscrizione con tale titolo risale al in Tuscia il controllo del papa fu invece più diretto ed immediato, tramite legati ed emissari che vi venivano inviati di volta in ...
Leggi Tutto
Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] C. sarebbe nato, riflette la relazione, ormai nel VI secolo data per certa, tra C. papa e la chiesa di S. Clemente, posta più più recenti, in cui hanno causato la morte di Pietro e Paolo e di molti cristiani (capp. 4-6). L'argomentazione prosegue ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] studio della Bibbia scritta da Paolo di Nisibi "qui in menzionato come in difficoltà in due lettere di papa Gregorio I del 598 (Mon. Germ. 1960, pp. 191-229); Id., Gli Anicii e la storiografia latina del VI sec. d. C., in Atti d. Accad. d. Lincei, Rend ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] non avendovi trovato modo di sostentarsi, vi si trattenne solo un mese (forse cognizione della verità" (F. Micanzio, Vita di Paolo Sarpi, Leida 1646). Verso la metà di maggio lista dei libri bruniani fosse presentata al papa.
Tra il maggio 1594 e i ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] 1610). Nell'autunno del 1609 Paolo V aveva confermato la legazione, ma 37-44; 10005, c. 111; Borg. lat. 67, cc. 28v-29v; Chigiani, F.VI.140, cc. 326 ss.; Urb. lat. 844, c. 461; 861, cc. 490-498 in fino a' tempi di papa Urbano VIII nel 1642, a cura ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] come dote Parma e Piacenza, che il papa rifiutava. L'obiettivo vero del re di S. Ill.ma et Rev.ma" (in Pastor, VI, p. 53, n. 5), dove bisogna certo Vaticano, in appendice a Un'altra grande cortesia di Paolo III a Michelangelo, Roma 1941, pp. 11-15 ...
Leggi Tutto
Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] di un episodio, destinato ad accrescere l'irritazione del papa: vi si dice che Celestio - il pelagiano, cacciato dall'Italia fidelium", in aggiunta alle letture tratte dalle epistole di Paolo e dal vangelo: il canto dei salmi era eseguito a ...
Leggi Tutto
Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] era parlato come possibile successore di Paolo II, intraprese il viaggio di in Laterano solo il 7 ottobre e vi celebrò per la prima volta la messa debilitazione. I Senesi esultarono per il secondo papa in neanche mezzo secolo e festeggiarono la ...
Leggi Tutto
Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] , "affinché non dimori in voi, o tra il gregge che vi è affidato, alcun sospetto sulla nostra fede", P. formulava la ha potuto ottenere l'episcopato". Paolo infatti era stato consacrato a Milano e non ad Aquileia. Il papa spiegò che secondo "un ...
Leggi Tutto
Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] come successore di L. a Roma. Perciò il papa si trovava a Sirmio quando si riunì là, nel insieme alle immagini di Pietro e Paolo, di Sisto II e del .B. de Rossi e L. Duchesne - in cui non vi fu alcun trionfo della "nicena fides", ma al sinodo tenuto ...
Leggi Tutto
cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...