Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] nominato cameriere pontificio e visse intemerato alla corte di Alessandro VI. Protonotario apostolico (1503), vescovo di Chieti (1504), e col fallimento del progetto di Carlo Carafa, nipote del papa, d'insignorirsi di Siena. La sua rigidità morale e ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Ischia, dove soggiornò molti mesi, rientrando a Roma solo dopo che il papavi ebbe fatto ritorno, nel tardo autunno del 1528. A Ischia il alla duplice perdita, legandosi non tanto al nuovo papa, Paolo III, quanto a suo nipote, il cardinale Alessandro ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Federico III, che giunse a Roma il 24 dicembre 1468 e vi si trattenne fino al 9 gennaio 1469. L'imperatore venne per -59, 262-65 e passim.
R. Weiss, Un umanista veneziano. PapaPaolo II, Venezia-Roma 1958.
J. Macek, Le mouvement conciliaire, Louis ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] giovani’, aprì un fronte di resistenza alle pretese di papaPaolo V che chiedeva imperiosamente di abolire leggi limitative dei privilegi narrazione dei «maneggi» interni all’assemblea tridentina vi si intreccia con l’analisi del quadro politico ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] della figlia Gisella, Pipino inviò in dono al papa il panno in cui la bambina era stata P. cadde malato e riparò in S. Paolo fuori le Mura, a detta del biografo G.H., Scriptores rerum Langobardicarum et Italicarum saec. VI-IX, a cura di G. Waitz, 1878 ...
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Due papi un trono
Le dimissioni di papa Benedetto XVI non sono straordinarie da un punto di vista costituzionale o teologico. Lo sono perché hanno messo in primo piano la debolezza fisica di un uomo. E [...] Stati. Senza trono, appunto.
Paolo Prodi
L'enciclica Lumen fidei
Papa Francesco s’è trovato innanzi un l’enciclica non è affatto ‘a quattro mani’, come s’è detto. Vi sono tutti i temi (relativismo, principi non negoziabili, moralità di chi ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] lato del cardinale Giovanni Morone, caduto in disgrazia sotto Paolo IV e del tutto riabilitato solo alla fine del suo eccessivi privilegi a favore dei parenti del papa. Peraltro in proposito vi erano notizie tranquillizzanti da considerare: da una ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] possibile, a una svalutazione cosciente della dottrina, che Paolo espone (VI 4, IV 42) ma non sembra ritenere discriminante (unica eccezione il lastricato dell’atrio di S. Pietro, opera di papa Dono, che ricorda a V 31, aggiungendo al LP la nota che ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] relativo all’elezione di papa Martino V, accompagnato dal disegno di una tiara. Un altro protocollo di Paolo di Lello Petrone si nei confronti della Chiesa, tanto che Martino V, che vi soggiornò nell’estate di quell’anno mentre ritornava a Roma ...
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PAOLO
Margherita Elena Pomero
(esarca). – Delle vicende biografiche di Paolo, esarca di Italia, a cui le fonti riconoscono debitamente anche il titolo di patricius (Lib. Pont., I, p. 403; Paolo Diacono, [...] di destituire Gregorio II e di sostituirlo con un altro papa. La causa di tale disposizione era stata il forte pp. 124 s. (CFHB, XIII); Paolo Diacono, Storia dei Longobardi, a cura di L. Capo, Milano 1992, VI, 49, pp. 348-351; Symeonis Magistri ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...