FIOCCHI (Flocchi, Fiocco, Floccus, de Frochiis, de Flocchiis), Sante
Maria Muccillo
Nacque a Fermo (ora prov. di Ascoli Piceno), probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Nulla è stato tramandato [...] di dottore in medicina, visto che in questa veste egli entrò al servizio di papaPaolo II. Incerta è la data del suo trasferimento a Roma; ma sembra che vi fosse già prima di entrare al servizio del pontefice.
Risulterebbe infatti da certi Annali ...
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concili ecumenici
Antonio Menniti Ippolito
Le assemblee universali della Chiesa
Nella Chiesa antica era l'intera comunità dei fedeli che si riuniva per eleggere i propri pastori e per deliberare su [...] Solo nel 1545 papaPaolo III si risolse a convocare il concilio, che si riunì a Trento.
La rivalità tra papa e imperatore caratterizzò 1962-65, voluto da Giovanni XXIII e terminato da PaoloVI. L'assise promosse un radicale rinnovamento della Chiesa, ...
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BORGIA (Borja, Borga, Boria), Michele (Miguel) de
Alfred A. Strnad
Secondo il De Roo fratello di Rodrigo, il futuro papa Alessandro VI, e quindi figlio di Jofré de Borja y Doms e di Isabella de Borja, [...] occasione è qualificato come consanguineo del papa. A quest'ultimo beneficio era di S. Giustina e di S. Paolo in Siracusa vacanti per la morte di -304; P. De Roo, Material for a history of pope Alexander VI, Bruges 1924, I, pp. 102-105, 561 s. (per ...
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CAFFARELLI, Prospero
Piero Treves
Di antica famiglia, nacque con tutta probabilità nel 1593 da Alessandro, che fu conservatore di Roma nel 1608, e da Pantasilea (Panta) di Tiberio Astalli. La famiglia, [...] in una situazione finanziaria difficile, era imparentata con il papaPaolo V, e questa circostanza agevolò al C. l'accesso , Hierarchia catholica, IV, Monasterii 1935, p. 31; G. Moroni, Diz. di erudiz. storico-eccles., VI, pp. 219 s.; LXXXII, p. 155. ...
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AGNIFILI, Amico
Edith Pàsztor
Nacque a Roccadimezzo in Abruzzo nell'ultimo decennio del Trecento da famiglia di modeste origini, che per merito suo acquistò tanta importanza da diventare una delle prime [...] poco prima di morire, a Civitavecchia (1476). Eletto pontefice papaPaolo II, che era stato suo discepolo, l'A. fu fatto il 20 ag. 1476 la sede aquilana per la morte del nipote, vi visse splendidamente i suoi ultimi mesi di vita. Morì il 9 nov. 1476 ...
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GEMINELLI, Biagio (Biagio da San Gemino)
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Probabilmente originario di San Gemini (nel Ternano), nacque intorno al primo quarto del XIV secolo.
Canonico della cattedrale di Orvieto, il 29 genn. 1354, [...] suo omonimo, il G. fu creato dal papa presule di Chiusi; Innocenzo VI, considerando il suo operato pesarese, si diceva da Clemente VII.
Fratello del G. era l'arciprete orvietano Paolo da San Gemini che, stando alle fonti documentarie, lavorò al ...
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segreteria di Stato pontificia
Organo della Santa Sede che presiede agli affari politico-religiosi della Chiesa cattolica. Le sue origini vanno ricercate nella Camera secreta istituita da Martino V (1417-31) [...] VI e Pastor bonus (28 giugno 1988) di Giovanni Paolo II. Presieduta dal cardinale segretario di Stato e suddivisa in due sezioni (la Cancelleria dei brevi apostolici è stata abolita), la segreteria di Stato «coadiuva da vicino» il papa sia nella ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] del card. Giovanni di S. Paolo. La leggenda attribuì più tardi a Innocenzo III il celebre sogno; comunque il papa impartì a F. la tonsura e il santo e certo anteriore alla sua canonizzazione; F. vi appare con un'espressione dolce e serena, con alcuni ...
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Toscano (m. 461), forse di Volterra, successe a Sisto III (440). Nel suo lungo pontificato, a fronte della profonda decadenza delle strutture politiche dell'Impero, L. affermò vigorosamente l'unità della [...] entrò nella carriera ecclesiastica a Roma al tempo di papa Celestino (422-432). Dalle scarse, non sempre leggenda, accolta per primo da Paolo Diacono, per cui Attila re la sua opera si estese dovunque vi fossero costumi da riformare, errori da ...
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Diacono (m. Roma 795), di nobile famiglia romana, fu consacrato papa il 9 febbraio 772. Avverso ai Longobardi, A. si sbarazzò abilmente del capo della fazione longobardica in Roma, Paolo Afiarta. Stornò [...] i ducati longobardi di Spoleto e di Toscana, pagando un tributo al papa, il quale gli incoronò re d'Italia e re di Aquitania accettate dalla Chiesa franca (Sinodo di Francoforte, 794), che vi oppose a confutazione i Libri carolini di Alcuino. A. morì ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...