VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] cosiddetto evangelismo, che nel febbraio del 1537 presentarono al papaPaolo III il documento noto come Consilium de emendanda Ecclesia (McNair primi a prendere da Lucca la via dell’esilio vi fu proprio Vermigli, protagonista nell’agosto del 1542, ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] al D. ed ai di lui fratelli minori Cansignorio e Paolo Alboino l'arbitrium. L'atto non si distaccava dal cliché nulla di fatto in seguito al precario accordo raggiunto dal papa Clemente VI con Giovanni Visconti. Il problema dei rapporti con Milano ...
Leggi Tutto
FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] di PaoloVI di inserire una Nota praevia alla Lumen gentium in modo da orientare in senso restrittivo l'interpretazione della collegialità come principale forma di governo della Chiesa universale. Tra la fedeltà alla maggioranza conciliare o al papa ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] servire a corte, dove fu tra i cortigiani protagonisti delle feste che vi si svolgevano. È il caso, fra gli altri, di quelle per latore di tale proposta, che aveva ottenuto il necessario assenso di papaPaolo V, il duca inviò a Mantova il L. che, come ...
Leggi Tutto
VETTORI, Francesco
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1474 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Paolo (v. la voce in questo Dizionario).
Crebbe [...] settembre 1512 lo accolse a casa sua e lo aiutò, con Paolo, ad allontanarsi da Firenze senza pericolo. Tuttavia, all’inizio del la sua indipendenza cortigiana.
In effetti dopo la nomina di papa Adriano VI (l’ex tutore di Carlo V) le difficoltà per ...
Leggi Tutto
SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] e da Francesco Gonzaga e Alessandro Farnese (futuro papaPaolo III): il primo apprezzò i Centum apologi per aver rime di Bartolomeo Scala, a cura di A. Dobelli, in Giornale dantesco, VI (1897), pp. 118-123; B. Scala, De legibus et iudiciis dialogus, ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] in S. Giacomo degli Spagnuoli alla presenza del papa Alessandro VI e di undici cardinali, diplomatici imperiali e spagnoli lo stesso I. in una lettera del 21 giugno 1516 al nipote Paolo, quando ormai la sua attività in Curia andava diradandosi (al 4 ...
Leggi Tutto
MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] del conclave e nel 1607 fu coinvolto nel contenzioso tra il nuovo papaPaolo V Borghese e la Repubblica di Venezia.
Tornato in patria, arte, Roma 2001, ad ind.; P.O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 147, 408*; IV, p. 72; V, p. 546; VI, p. 92. ...
Leggi Tutto
QUERINI , Vincenzo
Giuseppe Trebbi
QUERINI (Quirini), Vincenzo (in religione Pietro). – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1478 (o forse nel 1479). Era figlio del patrizio veneziano Girolamo (quondam [...] si addottorò sostenendo 4059 tesi davanti a papa Alessandro VI e ai cardinali (Conclusiones Vincentii Quirini patritii concilio Lateranense V: il Libellus ad Leonem X dei veneziani Paolo Giustiniani e Pietro Quirini, in Venezia e i concili, Venezia ...
Leggi Tutto
GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] fortezze di Savona, difese da Alessandro Fregoso, figlio del doge Paolo. In pochi giorni il G. espugnò il vescovato fortificato e e la corte pontificia, nella figura del nuovo papa Alessandro VI, avverso da subito alla corte napoletana e impegnato ...
Leggi Tutto
cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...