DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] . Nel 1382 il D. iniziò una trascrizione del commento di Nicola da Lira sul Vecchio Testamento, che terminò quattro anni dopo. . L'anno successivo il Comune fiorentino propose a papa Bonifacio IX il D. quale ministro provinciale della Toscana ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] con lo scopo di allontanare i sospetti di don Luigi e del papa, e credendo così di mettere a tacere le maldicenze e le satire a s. e. la signora C. Braschi, indirizzato a s. Nicola da Tolentino (la cui festività si celebrava il 10 settembre) perché ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] veneziano. Assai importanti furono i suoi contatti con Nicola Sagundino, che probabilmente gli fu maestro di greco Soccini, il C. ritornò a Roma nel 1464, riammesso in Curia dal papa veneziano Paolo II, che lo gratificò di un assegno mensile. Ma dopo ...
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FABIANI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Siena nel 1720 da Alessandro e da Teresa Nenci.
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Ciò dipende forse in gran parte dalla quasi costante abitudine [...] , che "...tal Vita fu composta dal padre Gio. Nicola Bandiera Sanese, prete dell'Oratorio, con annotazioni scientifiche fornite A.IX.56, cc. 217r-222v); Spogli dell'archivio Cervini relativi a papa Marcello II e al card. Bellarmino (ms. A.IX-57, cc. ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] , secondo il C., a uno scranno con due sedili. L'eruditissima esegesi interpretativa che compì fu premiata dal papa con il dono di una medaglia; il Graevius ristampò questo saggio nel Thesaurum antiquitatum Romanorum (Lugduni Batavorum 1689 ...
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DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] propizio ritorno del Santissimo e Beatissimo Padre Signore Nostro Papa Pio VII, Roma 1814; Ode alcaica, pro Catalogo dei libri di fondo e in num. che si trovano presso F. e Nicola D. R., ibid. 1829; Elegia Numisma Pio VIII dicata, ibid. [1829]; ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] e i preti e cappellani almeno 100, il corpo di s. Nicola emana miracoloso "licor". Ben governata la città da Isabella d' di Francesco Contarini) "vadino" a Genova "a obedientia dil papa". Donde la Sicilia - "a Siculo Neptunii filio", etimologizza ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] con l'ostilità occulta della famiglia Comaro per l'usufrutto della badia di Carrara nel Padovano conferita dal papa al cardinale Ferdinando de' Médici, né minori preoccupazioni e fatiche dovette costargli la difesa della giurisdizione del residente ...
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FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] monumento aveva creato non pochi problemi all'esecuzione dei voleri del papa e si duole della sua distruzione, come se ne dolse .
Del 1501 è la stampa di una sua lettera a Nicola Lippomano a proposito di un'orazione scritta da M. Antonio Ticinese ...
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BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] . 118), egli tenne un discorso pubblico in S. Pietro alla presenza di papa Sisto IV, in cui "docuit non Paraclitum sed Paracletum dici debere", che 1916, p. 130), dedicata a Sisto IV e a Nicola Gupalatino, e con una lettera di prefazione a Zaccaria ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...