PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] come nel caso del timpano con la Deposizione dalla croce di Nicola Pisano nella cattedrale di Lucca, del 1259, dei tre p. verso Cristo e, negli strombi, S. Pietro in veste di papa e gran sacerdote fa da pendant a Melchisedec, rappresentato alla testa ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] struttura a tempietto ottagonale (Bari, S. Nicola).
Frequenti soprattutto in età gotica furono inoltre gli di vasi metallici a foggia di colomba - del tipo di quella donata da papa Ilaro al battistero lateranense (Lib. Pont., I, 1886, p. 243) ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] oro" per la decorazione; la stanza fu probabilmente ridecorata per un altro papa durante il XV o XVI secolo (Zippel, 1919). L'unica opera in qualità di santo patrono di Borgo, e S.Nicola da Tolentino (Milano, Museo Poldi Pezzoli), allora unico ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] fu ricostruita la sagrestia, nel 1185 fu tenuto il concilio da papa Lucio III, che morì in quell'anno e fu sepolto , Ferrara 1985, I, pp.169-256; A. Peroni, Per il ruolo di Nicolò nell'architettura, ivi, pp. 257-282; L'abbazia e il chiostro di San ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] improbabile che non avesse letto le chiare definizioni di Nicolò Perotti (Cornucopiae, sive Linguae Latinae commentarii…, Venetiis nicchia che prenderà poi il suo nome.
Nonostante il papa chiamasse ogni giorno sia G. sia Raffaello per discutere con ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] di Arte Medioevale e Moderna), rinvenuto nella tomba del papa e databile intorno agli anni settanta del Duecento, con S di s. Stefano; la pianeta con le Storie di s. Nicola, con ogni probabilità ricavata da una precedente dalmatica, e il piviale ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] i lavori nei tempi previsti dal contratto. Infatti quando papa Martino V soggiornò a Firenze, dal febbraio del 1419 4 genn. 1420 il G., insieme con l'orafo Cola di Nicola Spinelli, era stato anche chiamato come supervisore ai lavori per gli stalli ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] modificazione, divenendo un cerchio con due appendici di uguale lunghezza che scendevano avanti e dietro sulla casula (per es.: papaNicolò I nel Trasporto delle reliquie di s. Cirillo: Roma, basilica inferiore di S. Clemente, sec. 11°; Giotto, la ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] e secondo le forme che risultavano da un progetto depositato presso il notaio Nicola di Lorenzo di Belforte (Beck, pp. 347-350).
J. s' raffigurante S. Ambrogio delle statue a tutto tondo del papa Martino V e del suo legato Louis Aleman (che avrebbero ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] decennio la Madonna con i ss. Francesco di Sales, Nicola di Bari e Ambrogio, dipinta nel 1672 per l' -479; Id., La direzione artistica di C. M. nella Roma di Clemente XI, in Papa Albani e le arti a Urbino e a Roma 1700-1721 (catal., Urbino), a cura ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...