Tradizionalmente l’articolo è considerato una parte del discorso (➔ parti del discorso). In termini moderni, fa parte di quella classe di parole che operano come modificatori del nome (o del sintagma nominale; [...] ha un referente unico:
(9) ho battuto la testa / * una testa
la luna / * una luna rischiara la notte
il Papa / * un Papa ha salutato i fedeli affacciandosi alla finestra
Quando il referente è unico, infatti, la definitezza è intrinseca. Vi sono ...
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RUFFO, Fabrizio
Luca Addante
– Nacque il 16 settembre 1744 a San Lucido, sul Tirreno cosentino, da Litterio (o Litterino) e Giustiniana (o Giustina) Colonna.
Il padre era capo d’una linea collaterale [...] di Benevento, e ciò alimentò l’astio con il quale il papa accolse la notizia, essendo ancora viva l’eco degli scontri giurisdizionali a cura di M. Casaburi, Cava de’ Tirreni 1999; C. De Nicola, Diario napoletano, a cura di R. De Lorenzo, I-III, Napoli ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] viceversa, a maestro di cappella nella basilica di S. Nicola a Bari è attestata dalla "conclusione capitolare" del 16 e di uno stile un po' debole" e aggiunse: "il nostro buon papà Duni non è più giovane; le idee cominciano a mancargli ed egli lavora ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] dal re di Napoli Alfonso II, infine dal papa InnocenzoVIII. Sono attribuiti tradizionalmente al Romanino, tuttavia il Giulio Campi, o l’Annunciazione della chiesa parrocchiale di S. Nicola di Isola Dovarese, in cui sembrano echeggiare i modi di Giulio ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] il F. era da sempre in buoni rapporti, spinse il papa, da lui incontrato più volte durante una vacanza in Italia, di trattenersi a Parigi fino al novembre, per incontrarvi lo zar Nicola II in visita ufficiale, anche se quello si mostrò alquanto ...
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Bizantina, Civiltà
Agostino Pertusi
Il primo problema che ci dobbiamo porre è se D. ebbe una conoscenza concreta e precisa della cultura greco-bizantina. La risposta è in gran parte negativa: D. non [...] Costantino non poteva far donazione dell'Impero al papa se non contravvenendo al suo specifico ufficio discepolo di s. Antonio - forse l'Alessandrino, morto nel 404 - e Nicola di Mira (Pg XX 32), da tempo già penetrati nella tradizione occidentale. ...
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MORICHINI, Carlo Luigi
Ignazio Veca
MORICHINI, Carlo Luigi. – Nacque a Roma il 21 novembre 1805 dal medico e chimico Domenico (1773-1836) e da Cecilia Calidi.
Ebbe cinque fratelli e una sorella minori, [...] nominato vicario del card. Nicola Grimaldi nella collegiale di S. Nicola in Carcere, ma soprattutto Préface au Conclave, Paris 1877, pp. 139-143; R. Bonghi, Pio IX e il papa futuro, Milano 1877, p. 244; A. Matthey, La missione di mons. M. all’ ...
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STRASBURGO
S. Braun
(franc. Strasbourg; ted. Strassburg; lat. Argentorate; Strateburgo, Stratiburgo, Argentaria, Argentina nei docc. medievali)
Città della Francia nordorientale (dip. Bas-Rhin), posta [...] Guglielmo; la collegiata, dotata di un chiostro, fu consacrata da papa Leone IX (1049-1054) e dedicata a s. Pietro; sec. 12° (Nagysomkuti Mertse-Braun, 1995). La cappella di S. Nicola (sec. 14°), cui si accede attraverso il chiostro, è coperta a ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] 872-882), che aveva superato le condanne emesse da Nicola I (858-867) e dal concilio costantinopolitano dell’ cui invita i nobili in banchetti spirituali (p. 192). Da parte sua il papa ci mette appunto la santità, provata da un miracolo (p. 196) e da ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] presso la corte di Paolo V e più volte propostosi al papa per un impiego come segretario pontificio, o, più probabilmente, di ma anche di mecenati come Guido Aviano, Giorgio e Nicola Contarini, Lodovico Cocco, Francesco Loredan (ai quali il ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...