FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] per prender parte a una disputa dai toni accesi con Nicola Ratti sulla data di fondazione di Genzano e sui epoca napoleonica, Roma 1969, pp. 91 s.; A. Chigi, Il tempo del papa-re. Diario del principe Chigi 1830-1855, a cura di F. Sarazani, Milano ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] realizzato dallo stilista.
Nel 1960 venne a mancare prematuramente papà Luigi e, di conseguenza, Andreina e i suoi 2008, p. 87).
Insieme a Roberto Capucci, Fendi, Genny e Nicola Trussardi, firmò i costumi della serata-evento, Questa è l’Arena, qui ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] in occasione di un dibattito svoltosi a Firenze nell’anticamera di papa Eugenio IV tra il Biondo e Leonardo Bruni (cfr. Tavoni 1984 (2005), Sulla linguistica dell’Ottocento, Bologna, il Mulino.
Zingarelli, Nicola (1903), Dante, Milano, Vallardi. ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] di predella con l'Adorazione dei magi e Storie dei ss. Nicola e Onofrio, separati dalla pala in antico. Non abbiamo elementi un uomo piccolo e minuto, furono collocate, per volere del papa, altre due iscrizioni (di cui una perduta) che ricordano il ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] 532 s.).
Nel 1452 il L. fu nominato cappellano delle monache di S. Nicolò dei Frieri, a Firenze, e con quella carica, di lì a poco, fu figlio. Grazie ai buoni uffici di Cosimo de' Medici presso papa Pio II, il L. e la sua compagna furono sciolti dai ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] inferiore, affresco all'ingresso della cappella di S. Nicola), sembra ispirarsi alla scultura pisana nella figura accarezzata e , durante il periodo (aprile 1367-aprile 1370) che il papa francese Urbano V trascorse a Roma, con altri pittori tra ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] pace tra la città umbra e il nuovo legato e fratello del papa, Anglic de Grimoard. Durante il soggiorno propiziato da questi accordi, su di Bartolo redatta probabilmente da suo genero Nicola Alessandri. Il Tractatus de permutatione beneficiorum è ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] utilizzate le cappelle e la cripta, mentre nel 1483 papa Sisto IV autorizzò la demolizione dell'edificio, definito vetustate 1270, a N era ubicato il convento domenicano di S. Nicola, fondato nel 1247 ca. e probabilmente già compiuto nel 1254, ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] grandi lotte che videro contrapposti papato e impero e il papa al concilio vescovile che la retorica della tirannide appare di san Bartolomeo, in Percorsi della libertà. Scritti in onore di Nicola Matteucci, di G. Giorgini e altri, Bologna 1996, pp. ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] a Savona e gli riservò cure così premurose da essere chiamato dal papa "il mio buon carceriere". Il 17 marzo 1814 il B. ebbe re di Sardegna alla cerimonia solenne dell'incoronazione dello zar Nicola I. Benché la missione (il B. vi dispiegò una ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...