COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] fedele c. di una bibbia perduta, eseguita nel sec. 5° per il papa Leone Magno, mentre Weitzmann (1947) ha elaborato un metodo di tipo filologico dei girali. Nel 1331, quando l'ambone di Nicola di Verdun a Klosterneuburg fu trasformato in un trittico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] discipline. Ma grazie a uno dei suoi primi maestri, Nicola Genovesi, si era già calato tanto nella filosofia «peripatetica religione dello Stato. Ma l’obbedienza alla Chiesa e al papa e il riconoscimento in essi della istituzione divina non attenuano ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] C., dando, ad esempio, per sicura una sua tresca col contralto Nicola Coresi che per poco il C. non caccia a pedate di casa pare, finalmente, meno recalcitrante al velo.
Rimessa la decisione al papa, questi, l'11 febbr. 1681, indirizza un breve all' ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] da Vasari (1568, 1976, IV, p. 320).
Con l’elezione a papa di Giovanni de’ Medici (Leone X, 1513) si registra nella carriera di , Biblioteca reale), per il rinnovo del pulpito di Nicola Pisano (British Museum) e per l’assetto architettonico absidale ...
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SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] nel 1440 «due drapeloni viticati d’oro fine co’ l’arme del papa [Eugenio IV] e l’altra quela del Popolo pel padiglione nuovamente 4); la pala firmata e datata 1447 per l’altare di Nicola di Corbino in S. Maurizio, nella forma di un trittico integrato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] edizione del De revolutionibus orbium coelestium (1543) di Nicola Copernico, o dal cardinale Bellarmino: per Galilei infatti , che è italiano e, come sento, pure benvoluto dal Papa, abbia potuto essere incriminato se non perché avrà senz’altro voluto ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] il sopravvento i seguaci di Tancredi (l'arcivescovo Nicola era uno dei suoi principali sostenitori) e, impressionato la prigionia di Costanza. È fuori dubbio che sia stato il papa ad ottenere la liberazione di C., tanto più che le fantasticherie ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] promosse da Federico Borromeo in S. Nicola in Carcere al principio dell'ultimo decennio scultori et architetti. Dal pontificato di Gregorio XIII del 1572 in fino a' tempi di papa Urbano VIII nel 1642, a cura di J. Hess - H. Röttgen, Città del ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] cristiano presso la corte carolingia trasse origine dal dono, fatto nel 754 da papa Paolo I (757-767) al re Pipino il Breve (751-768), nei pensatori del primo Rinascimento; su tutti, in Nicola Cusano (1401-1464).L'importanza della scuola di Chartres ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] tre anni di lavoro (Cod. Cors. 1907, c. 6: a G. Del Papa, 17 marzo 1716). Avverso ai gesuiti, ne critica fin d'ora i metodi d' : il IV volume, Roma 1782, uscì a cura di Nicola Foggini) con succinti commenti di puro carattere iconografico; l'edizione ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...