Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] I d'Angiò.
Martino IV lo faceva cardinale diacono di S. Nicola in Carcere (12 aprile 1281), autorizzandolo a conservare i su quella dei rapporti fra il papa e i re di Francia e d'Inghilterra. Fra i molti e gravi problemi di politica internazionale ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] dieci articoli che una legazione papale, capeggiata dal cardinale Nicola di Clairmont, aveva sottoposto a Federico II durante il cura di A. Gaudenzi, Napoli 1888, pp. 49-164.
Regesta Honorii papae III, I-II, a cura di P. Pressutti, Roma 1888-95.
G. ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] a Savona e gli riservò cure così premurose da essere chiamato dal papa "il mio buon carceriere". Il 17 marzo 1814 il B. ebbe re di Sardegna alla cerimonia solenne dell'incoronazione dello zar NicolaI. Benché la missione (il B. vi dispiegò una ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] : la crocifissione di s. Pietro, la decapitazione di s. Paolo, i martiri dei ss. Agnese, Lorenzo e Stefano; un miracolo di s. Nicola - il santo dell'antico titolo cardinalizio del papa - conclude il ciclo. Le pitture furono tutte realizzate da autori ...
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Innocenzo VI
Pierre Gasnault
Di origine limosina come il suo predecessore Clemente VI, Étienne Aubert, futuro papa Innocenzo VI, era nato nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli [...] ormai perso di efficacia. Agli occhi dei suoi contemporanei I. fu un papa riformatore, che ridimensionò il tenore di vita del papato dai cardinali Talleyrand di Périgord e Nicola Capucci, inviati presso i belligeranti nella primavera del 1356, non ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] Francia lo zio, card. Cesare Brancadoro, deportato insieme con il papa e con molti altri cardinali, e lo seguì poi nel domicilio inviò a Mosca come legato per assistere all'incoronazione di NicolaI. Partiva così da Roma il 13 giugno 1826.
Dopo una ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] promettevano aiuto reciproco e i due Colonna si impegnarono a non militare se non nello stesso campo di Nicola Caetani. E in dopo la fuga del card. Della Rovere in Francia, fra il papa e i difensori del castello di Ostia; il che gli era valso l ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] dei minori osservanti Giuliano d'Istria, che nella quaresima del 1492 aveva ripreso a Milano i temi della predicazione savonaroliana tuonando contro il papa simoniaco, i vizi dei cardinali e il lusso della corte pontificia: l'A. accettò di sottoporlo ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] liberazione uccidendo tutti i Turchi insediati in Bucarest, e aderendo alla lega cristiana promossa dal papa Clemente VIII e Ştirbei, che fu una specie di governatore russo.
Lo zar NicolaI, agl'inizî del 1853 proponeva all'Inghilterra un progetto di ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] cura dell'impresa familiare all'Odescalchi e ai suoi fratelli Nicola, Carlo e Giulio. Ciò lo obbligò più stabilmente a X.
La capitolazione conteneva il programma di governo di I. XI: il papa si sarebbe dovuto curare, "per quanto sarà possibile" ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...