JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] in attesa di una decisione del papa per i lavori di costruzione della sagrestia vaticana (Gritella, I, p. 59). A Roma Francesco l'ostensorio della chiesa madre di Piazza Armerina. Un Nicola è documentato come argentiere dal 1694 al 1698 (Ciolino, ...
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MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] da Vibaldo per Stavelot va annoverata la testa-reliquiario di papa Alessandro I (109-116), collocata il venerdì santo del 1145, in della fine del sec. 12° e del 13° vanno menzionati Nicola di Verdun (v.) - inquadrabile in un'area culturale di confine ...
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PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] secondo matrimonio Pierantoni ebbe quattro figli: Gioacchino e Nicola, entrambi morti a soli due anni di età , Gli ultimi anni della Roma di Pio VI: lo Sposino, “Scultore del Papa”, e i nobili inglesi, ibid., XXVI (2004), pp. 28-45; R. Carloni, Lo ...
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PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] «martir mirificus», ritrovate ai tempi di papa Pasquale I (817-824). I due plutei presentano una decorazione a scacchiera affermò nel corso del XII secolo e che tra i primi sperimentò il nipote di Paolo, Nicola d’Angelo.
L’unica loro opera a essere ...
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FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] di papa Pasquale I (817-824), e i pilastri in marmo giallo con capitelli bianchi; agli angoli i quattro angeli Maria, eseguito per il terzo altare di destra della chiesa di S. Nicola in Arcione, ora distrutta.
Fonti e Bibl.: Arch. dell'Accademia di ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] ferrarese Alessandro Mantovani, in quel momento occupato, con Nicola Consoni e Pietro Galli, a decorare il terzo braccio della basilica, La Pentecoste dietro la cattedra del papa.
Tra i primi interventi realizzati in ambienti laici nei primi anni ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] Rinascimento bolognese. Nel 1447 Sante stabilì con il papa Niccolò V i capitoli con cui terminò la lunga controversia tra la si trovano la celebre Arca di s. Domenico, con bassorilievi di Nicola Pisano e fra Guglielmo (1267), e statue di Niccolò dell’ ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] ’annessione agli Stati medicei e non riuscì a superare i 20.000 ab. fino al 1840 circa, per con Firenze, fino all’intervento di papa Gregorio IX nel 1234. A moderare artistico. La presenza di artisti quali Nicola Pisano e del figlio Giovanni inaugura ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] scuola di Giovanni Pisano (all’interno, pulpito di Nicola, 1260). Il Camposanto, amplissimo chiostro rettangolare, por fine allo scisma) e il papa avignonese Benedetto XIII; il concilio dichiarò scismatici i due papi, deponendoli perciò dalla loro ...
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Comune dell’Umbria (449,5 km2 con 164.880 ab. nel 2020), capoluogo provinciale e regionale. È posta su un colle a 493 m s.l.m. nella Valle Tiberina, presso l’incrocio di importanti vie di comunicazione, [...] delle investiture, fu equidistante tra papa e imperatore. Ottenne (1186) papale (1198). Da Innocenzo III in poi, i rapporti tra P. e Roma si fecero più la Fontana di Piazza (1278 ca.), di Nicola e Giovanni Pisano, termine dell’acquedotto medievale. ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...