Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] torrione, con funzione di faro, nel quale vi era una statua di papa Niccolò III (Albertini, Storia, VIII, p. 55; Bevilacqua, 1889 portale del sec. 12°, tra i quali uno con la rara iconografia dell'Infanzia di s. Nicola (Budriesi, 1984), dalla chiesa ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] Canosa. Inoltre l'arrivo del corpo di s. Nicola da Mira a Bari nel 1087 inferse un colpo 1101, alla presenza di papa Pasquale II, andrebbe anche . 821-823; G. Otranto, La cristianizzazione, la diocesi, i vescovi, ivi, pp. 824-832; A. Campione, La Vita ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] Maria a Mare sull'isola di San Nicola nelle Trèmiti e, di qui, alla , malgrado lo scisma del 1054; sostenne papa Gregorio VII (1073-1085) nella lotta del 1086 ca. (Bloch, 1986, I, pp. 82-88).Per i danni subiti da Montecassino durante il terremoto ...
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SIPONTO
G. Bertelli Buquicchio
(gr. ΣιποῦϚ, ΣειϕούϚ; lat. Sipontion, Sipontus, Sipontum, Sipuntum)
Città scomparsa della Daunia, nei pressi di Manfredonia, lungo il litorale adriatico della Puglia, [...] poi consacrata nel 1117 da papa Pasquale II), datazione forse età tardogotica (Calò Mariani, 1991, p. 69).I terremoti del 1223 e del 1225 e l' , La scultura bizantina dell'XI secolo nel museo di S. Nicola di Bari, MEFR 93, 1981, pp.7-87: 35- ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] Isernia (1215-1296), poi papa Celestino V; per la G. Braun, Civitates Orbis Terrarum, Köln 1572-1618, I, p. IV, tav. 52; E. Ciofano, In Sulmona fra Tre e Quattrocento e gli inizi di Nicola da Guardiagrele, Annali della Scuola normale superiore di ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] nell'809 per iniziativa di papa Leone III, fu ugualmente dotata invece a due diverse forme di architrave. I più originali sono gli a. ornati di inizi del sec. 12° è databile la casa di Nicola di Crescenzio a Roma, la cui struttura esterna è ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] . Questa s'afferma, in Verona stessa, per opera di Nicolò, il quale nei portali del duomo e di S. Zeno su tavole all'aperto s'impastavano e preparavano i gnochi; quindi sul campanile della basilica, il papà pronunciava un buffo elogio del gnocco e ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] di torri; esemplificativo è il caso di papa Innocenzo III, il quale, nei primi in un processo che troverà a Roma in Pasquale I (817-824) il più attivo realizzatore. A tale sec.; S. Clemente di Ankara e S. Nicola di Mira, VII-VIII sec.), rivelano nel ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] e non da Capua, deriva il giovane Nicola Pisano, che ne introduce i fermenti in Toscana. L'artista arricchisce sua competenza d'antiquario fu riconosciuta ufficialmente quando il papa lo nominò soprintendente alle antichità. In questo momento, ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] unici conservati di una coppia di p. gemelle commissionate da papa Ilaro (461-468; Iacobini, 1990). Le ante, spartite ciascuna stata variamente collocata a ridosso del 1138, subito dopo i lavori del portale di Nicolò (Mende, 1983) o dopo il 1178, in ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...